MILANO – La scomparsa di Michele Ferrero, patron della società della Nutella, potrebbe spingere il numero uno dell’alimentare, la svizzera Nestlé, a fare un altro tentativo per conquistare l’azienda di Alba.
Lo affermano gli analisti di Societé Generale secondo i quali Nestlé, che in passato ha espresso interesse per Ferrero, dovrebbe comunque cedere il 23% che detiene nel capitale della francese L’Oreal per finanziare l’acquisto di Ferrero, il cui valore e’ stimato a oltre 20 miliardi di euro.
Gli esperti di SocGen ritengono che un matrimonio tra Nestle’ e Ferrero avrebbe una sua logica in quanto porterebbe la quota del gruppo svizzero sul mercato mondiale del cioccolato al 13%, in linea con i rivali Mondelez e Mars.
Inoltre permetterebbe di conquistare un altro brand importante come i confetti Tic Tac alla Nestle’, “frustrata per non essere non essere un brand premium nel cioccolato”, rileva SocGen, che aggiunge che è vero che Giovanni Ferrero, figlio di Michele, ha sempre detto chiaramente che la società sarebbe rimasta in mano alla famiglia, ma “le cose possono cambiare”. Per SocGen Nestlé potrebbe cosi’ iniziare a sondare il terreno per vedere che aria tira alla Ferrero