MILANO – La Ferrero cambia il modello di governance, dopo avere annunciato un nuovo bilancio con utili in crescita a un passo dagli 800 milioni di euro, per “rafforzare la propria capacità competitiva sui mercati mondiali del cioccolato e del settore dolciario e accelerare il proprio percorso di crescita”.
A Giovanni Ferrero, imprenditore e ceo del gruppo dolciario di Alba, andrà il ruolo di executive chairman a partire dal 1 settembre 2017.
Nella sua veste, “guiderà il gruppo concentrandosi sullo sviluppo di strategie, indirizzi di business e innovazione di lungo termine, assicurando la continuità della cultura e dei valori aziendali. Definirà nuovi percorsi di sviluppo supportando la crescita e la globalizzazione di Ferrero, guidando le funzioni strategiche e i board/comitati del gruppo”.
Per la gestione operativa e al fine di “garantire gli obiettivi di business”, Lapo Civiletti (FOTO sopra) assume dalla stessa data il ruolo di ceo cioè amministratore delegato.
“Sono certo che Lapo Civiletti garantirà la continuità nel raggiungimento dei risultati di business e supporterà in modo efficace il gruppo nei propri piani di crescita”, ha detto Ferrero.
La scelta è ricaduta su di lui per “la sua visione e per il suo orientamento ai risultati, oltre che per la sua capacità di valorizzare la cultura e promuovere i valori Ferrero”.
“Questo è un momento di fondamentale importanza e siamo pronti a cogliere le nuove opportunità che si presenteranno per il Gruppo”, ha commentato Civiletti.
“Mi impegnerò a perseguire la direzione strategica indicata dal dottor Ferrero, con il supporto di un Leadership Team di grande talento e in collaborazione con tutti i miei colleghi nel mondo”.