MILANO – Continua la campagna acquisti di Ferrero: dopo la turca Oltan (nocciole) e l’inglese Thorntons (cioccolato) ora è la volta della belga Delacre, specializzata nei biscotti gourmet. A scriverlo è “Il Sole 24 Ore”.
Delacre era controllata da United Biscuits, di proprietà del conglomerato turco Yildiz. La transazione, il cui ammontare non è stato precisato, permette al colosso di Alba di inglobare un produttore di biscotti noto in Europa con le “Cigarette russe” e i “Délichoc”.
Secondo l’analisi di Euromonitor International «per Ferrero l’acquisizione di Delacre è strategica: permette di consolidare la presenza negli Stati Uniti e contrastare la fortissima pressione di Lindt (ha rilevato Rüssel Stover), Mondelez, Godiva e Mars».
Nel più grande mercato del mondo, Ferrero fa leva soprattutto su Nutella, Kinder, Rocher e Tic Tac.
La multinazionale di Alba ha spinto al massimo sulla crescita effettuando investimenti record per 646 milioni, 109 in più dell’anno prima.
In coincidenza con il cambio di proprietà Delacre ha nominato un nuovo direttore generale, Jerome Grigoire, che ha commentato: “Delacre e’ un produttore importante della biscotteria fine. Il suo ricco patrimonio lo rende un player famoso in Belgio e in Francia, il che lo colloca in una posizione eccellente per sviluppare e ampliare la propria offerta”.
Mantenuti fabbriche e posti di lavoro
“Come parte della transazione, il soggetto collegato con Ferrero riprenderà tutte le unità produttive e manterrà i posti di lavoro tanto per i dirigenti che per i dipendenti di tali aziende”, ha detto Delacre in un comunicato.