ALBA (Cuneo) – Ottobre sarà un mese felice per i 6.000 dipendenti della Ferrero, che si troveranno in busta paga 1.900 euro in più del previsto. Un premio legato agli obiettivi che arriva grazie al trend positivo delle esportazioni, che compensa i dati nazionali decisamente meno rosei.
Questo è quanto è emerso dall’informativa rilasciata dalla direzione dell’industria dolciaria, durante gli incontri con organizzazioni sindacali e territoriali.
Il premio per l’esercizio 2015/2016 legato agli obiettivi di redditività e produttività porterà un cospicuo bonus monetario per i dipendenti dell’azienda, divisi nei quattro stabilimenti: l’importo del premio sarà di 1921,75 euro per gli operai e di 1904,22 euro per gli impiegati.
Nonostante la crisi e le difficoltà nel mercato interno dovuti alla diminuzione dei consumi, l’azienda continua a crescere a livello internazionale e a rinnovare la propria offerta.
Internazionalizzazione
La sempre maggiore internazionalizzazione della Ferrero potrà generare nuove opportunità di crescita e sviluppo dell’area albese e dell’Italia» spiegano i segretari di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil Franco Ferria, Andrea Basso e Alberto Battaglino aggiungendo: «Nonostante la generale difficoltà del mercato apprezziamo l’impegno aziendale di proporsi al pubblico sempre con prodotti nuovi, ma soprattutto facendo della qualità il brand più vincente, questa è la ricetta giusta per garantire la salute dell’impresa e quindi dell’occupazione.
Per questo crediamo che possa essere una risposta efficace al fine di proseguire un percorso di crescita di tutto il gruppo».
Sara Moraca