MILANO – I mercati del caffè si sono vivacizzati, la settimana scorsa, dopo un avvio al rallentatore. Toccato il minimo mensile di 126,90 centesimi martedì 11 luglio, la borsa newyorchese ha inanellato tre sedute consecutive al rialzo chiudendo venerdì ai massimi da quasi due mesi a questa parte.
La ripresa è scattata mercoledì
Il contratto principale (settembre) ha recuperato 70 punti al termine di una seduta caratterizzata da un range contenuto.
Giovedì, la vera svolta al rialzo. Il contratto principale (settembre) ha guadagnato 360 punti risalendo in area 130 centesimi. Il mercato è andato consolidandosi sin dalle prime battute.
A fare la differenza sono stati soprattutto i fattori tecnici, con gli aggiustamenti attuati dagli operatori all’approssimarsi di importanti scadenze del contratto.
Segnali costruttivi hanno spinto le ricoperture facendo lievitare il benchmark, che ha chiuso a 131,20.
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