NEW YORK – Dovevano utilizzare il buon aroma del caffè appena tostato ma non lo hanno capito. Così è fallita, tra le dure proteste di molti cittadini nauseati dall’insopportabile odore, la campagna lanciata da un gruppo lattiero californiano che proprio ieri aveva inaugurato a San Francisco i primi cartelloni pubblicitari in grado di emanare un profumo di biscotti appena sfornati.
L’idea del California Milk Processor Board era quella di evocare, grazie al profumo dei biscotti, i sereni momenti di una prima colazione casalinga e di conseguenza suggerire ai cittadini il bisogno di acquistare più latte.
Ma non tutti hanno gradito.
I primi cartelloni, che nascondevano delle capsule di essenze profumate al cioccolato, erano stati montati sotto alcune pensiline alle fermate degli autobus a San Francisco.
Ma la suggestione del messaggio olfattivo non ha funzionato e -ha detto la portavoce del gruppo lattiero Molly Ireland- associazioni che si battono contro gli odori e altri movimenti che lottano contro le allergie hanno subito protestato costringendo il California Milk Processor Board a demolire i cartelloni e ad abbandonare un’idea che sembrava innovativa.