PADOVA – Più di 50 caffè specialty Fairtrade da 15 paesi saranno presentati alla fiera internazionale per gli operatori del settore World of Coffee organizzata dalla Specialty coffee association e in programma al Mi.Co., il Milano convention center, dal 23 al 25 giugno. Si tratta di una vastissima offerta, che unisce all’alta qualità del prodotto gli elevati standard etici e ambientali, garantiti dalla certificazione internazionale.
Fairtrade al World of Coffee
Punti di interessi in fiera saranno:
- Lo stand istituzionale collocato in MS-C08, che sarà il luogo privilegiato per incontrare i rappresentanti dei produttori agricoli del network Fairtrade e gli account europei. Allo stand sarà presente l’esperta internazionale di caffè Cecilia Sanada, che metterà a disposizione del pubblico le sue competenze.
- Il Roaster’s Village (tavolo 53), lo spazio dedicato alle torrefazioni artigianali e ai loro clienti, dove sarà sempre possibile, nei tre giorni di fiera, degustare i caffè certificati insieme al partner Best Coffee, con l’accompagnamento del Q-Grader Marco Bombini, della Specialty coffee association.
Parallelamente saranno organizzati tre cupping, e due convegni permetteranno di approfondire alcune tematiche cruciali che riguardano il settore. Si parlerà di buone pratiche per la cattura di Co2 e per la lotta ai cambiamenti climatici, e poi di un innovativo programma di educazione digitale che favorirà lo scambio di informazioni tra venditori e acquirenti.
Fuori dalla fiera invece avrà luogo l’incontro “Next Gen in Coffee” dedicato alle sfide che deve affrontare la nuova generazione di coltivatori di caffè (Fondazione Riccardo Catella). Tutti i dettagli degli appuntamenti sono elencati di seguito.
I programmi Fairtrade
Se Fairtrade è in generale una certificazione che assicura migliori condizioni ai produttori agricoli a livello globale, quando si tratta di caffè specialty le organizzazioni possono vantare delle particolarità premianti.
Grazie ai programmi che Fairtrade promuove in Asia, Africa e America Latina, gli agricoltori accedono a training di formazione agronomica sul campo per migliorare gli aspetti qualitativi della produzione, e, lato vendite, ricevono formazione economico-manageriale, che permette loro di affinare tutti gli aspetti della vendita e dei servizi per i compratori.
Questo incentiva le organizzazioni a migliorare continuamente la qualità del caffè e promuove circoli virtuosi di sviluppo nel lungo periodo.
Tutto ciò si aggiunge al Prezzo Minimo Fairtrade stabile e indipendente dalle oscillazioni di borsa. Inoltre le organizzazioni di produttori che fanno parte del sistema riscuotono anche una somma di denaro aggiuntiva, il Premio Fairtrade, che serve per avviare dei progetti di sviluppo, come l’acquisto di prodotti per migliorare le tecniche agricole, l’acquisto di macchinari, formazione del personale, costruzione di aule scolastiche o ambulatori sanitari.
Ai visitatori della fiera sarà presentato anche il portale èQuì sviluppato da Fairtrade e rivolto torrefazioni artigianali che vendono solo al pubblico, che hanno al massimo tre punti vendita e che trattano fino a 1,5 tonnellate di caffè certificato.
Per essere segnalati sul portale è sufficiente acquistare caffè da crudisti che fanno parte del sistema Fairtrade.
L’attività commerciale viene inserita nella mappa interattiva sul sito internet di Fairtrade Italia, si riceve la vetrofania “Fairtrade èQui” come rivenditore ufficiale e altri materiali di comunicazione da esporre nel proprio locale o da utilizzare sui social.
Il calendario degli appuntamenti
23 Giugno
Dalle 11:30 alle 12:30 – Conferenza: “Carbonio, clima e caffè: pratiche premianti per la cattura delle emissioni di carbonio, metodi di coltivazione biologici per aumentare la produttività degli agricoltori e spingere l’industria del caffè verso la carbon neutral”. Aula 1, SCA Education Hub, piano terra, sala sud. Tutti i dettagli qui.
Dalle 16:00 alle 17:00, cupping di caffè certificati Fairtrade, all’Exchange Room 2. Per accedere, è necessaria l’iscrizione qui.
Dalle 17:30 alle 19 30: “Next Gen in Coffee”: un’occasione aperta a tutti coloro che lavorano nella filiera del caffè per conoscere direttamente alcuni dei nostri produttori, fare netwoking con altri professionisti del settore specialty coffee e celebrare la nascente generazione di industria di caffè. L’incontro sarà alla Fondazione Riccardo Catella (Via Gaetano de Castillia, 28 Milano). Per confermare la propria partecipazione basta inviare una e-mail: alliances@intracen.org.
24 giugno
Dalle 11:30 alle 12:30, cupping di caffè Fairtrade all’Exchange Room 1. Per partecipare è necessario iscriversi a questo link.
25 giugno
Dalle 13:00 alle 14:00, cupping di caffè Fairtrade all’Exchange Room 1. Per partecipare è necessario iscriversi a questo link.
Dalle 10:15 alle 11:15: Conferenza “Connettere acquirenti e venditori nel caffè: un caso di studio dalla Fairtrade Coffee School”. Durante questo panel, Fairtrade e Vuna Origin Consulting presenteranno il programma di educazione digitale che hanno sviluppato e implementato, e che è in grado di fornire ai venditori le informazioni di cui hanno bisogno per rivendere il caffè.
Ci saranno anche testimonianze dei primi studenti diplomati, produttori di caffè Fairtrade dell’Africa orientale.
L’evento si svolgerà in aula 2, Sca education hub, piano terra, hall sud. Qui tutti i dettagli.
La scheda sintetica di Fairtrade
Il sistema di certificazione Fairtrade, nasce per ridurre le ingiustizie del commercio internazionale attraverso pratiche scambio più eque nei confronti di contadini e dei lavoratori dei Paesi in via di sviluppo.
Attraverso un sistema rigoroso di Standard, regola i rapporti commerciali tra aziende e organizzazioni di contadini e lavoratori, in modo che a questi ultimi venga assicurato il pagamento di un prezzo minimo, il Prezzo minimo Fairtrade, tale da coprire i costi medi di una produzione sostenibile, e un margine di guadagno aggiuntivo, il Premio Fairtrade, per la realizzazione di progetti sociali, ambientali o di incremento della produzione.
Il circuito rappresenta 1,9 milioni di agricoltori in 75 paesi di Asia, Africa e America Latina coltivatori di caffè, zucchero, banane, ananas cacao, lavoratori nelle piantagioni di banane, tè, fiori e molto altro. Più di 30.000 prodotti finiti sono in vendita sugli scaffali di negozi e supermercati di oltre 150 paesi nel mondo. Fairtrade International è l’organizzazione capofila del network. Per maggiori informazioni cliccare qui.
La scheda sintetica di Fairtrade Italia
Fairtrade Italia rappresenta il marchio di certificazione Fairtrade nel nostro paese dal 1994. Lavora in partnership con le aziende concedendo in sub-licenza il marchio Fairtrade a garanzia del controllo delle filiere dei prodotti provenienti dai Paesi in via di sviluppo, nel rispetto dei criteri di terzietà che l’ente di certificazione assicura.
Supporta le aziende nell’approvvigionamento di materie prime certificate e nel consolidamento delle filiere in base alle richieste specifiche dei propri partner. Attualmente in Italia sono in vendita più di 2500 prodotti Fairtrade e il valore delle vendite di prodotti con almeno un ingrediente Fairtrade è di 553 milioni di euro. Per maggiori informazioni cliccare qui.