PADOVA – Dal 1° maggio al 30 ottobre Fairtrade porta a Milano la best practice di un circuito internazionale che, coinvolgendo aziende e consumatori, sostiene gli agricoltori e i lavoratori di Asia, Africa e America Latina, promuovendo l’empowerment, ovvero lo sviluppo, di tutti i protagonisti delle filiere agricole.
Nutrire il pianeta si, ma a quali condizioni? Sostenibilità sociale, economica ed ambientale: questo è il filo conduttore della partecipazione di Fairtrade ad Expo.
Un percorso che toccherà le varie sfaccettature dell’impegno del commercio equo certificato nell’assicurare più giustizia lungo le filiere alimentari.
Fairtrade infatti lavora per garantire ai produttori migliori condizioni di lavoro, rispetto delle comunità locali e della biodiversità; alle aziende offre opportunità di caratterizzare i propri approvvigionamenti nei termini della sostenibilità, mentre ai consumatori propone di sostenere un’economia virtuosa attraverso la spesa quotidiana, grazie ad un Marchio riconoscibile sulle confezioni di migliaia di prodotti, il Marchio etico più riconosciuto al mondo (Globescan 2013).
Appuntamenti per tutto il semestre. L’evento annuale di presentazione dei dati sul venduto, l’assemblea dei soci, e il Fairtrade day (la giornata Expo dedicata a Fairtrade) sono alcuni degli appuntamenti istituzionali, a cui si aggiungono convegni, workshop, la proiezione di corto e lungometraggi che affronteranno il tema dei diritti dei lavoratori, dell’empowerment delle donne, del rispetto dell’ambiente.
Complessivamente, da maggio ad ottobre, saranno una trentina gli eventi organizzati da Fairtrade Italia e in collaborazione con partner, tra cui l’Università Ca’ Foscari, i soci di Fairtrade Italia come GVC Italia e Coop. Chico Mendes Modena, ma anche organizzazioni come Next, Carbonsink e Iscos. Inoltre è prevista la partecipazione ad alcuni eventi organizzati dal Ministero degli Affari Esteri.
Prodotti con una storia. All’interno del Cluster Cacao e Cioccolato gestito da Eurochocolate, per tutta la durata della manifestazione, sarà presente uno stand Fairtrade, dove si potranno acquistare prodotti a base di cioccolato di Alce Nero, Baum, Cavalier, Chocolat Stella, Otto Chocolates e Veggetti.
Inoltre, all’interno del supermercato del futuro coordinato da Coop e nell’area della biodiversità sarà possibile acquistare più tipologie di prodotto Fairtrade, anche biologico.
Infine, nell’Area Teatro del Cluster Cacao e Cioccolato e nell’Exhibition Area di fronte al Supermercato del futuro, avranno luogo degli incontri di approfondimento sulla storia dei prodotti organizzati dalle aziende partner.
Oltre ad alcuni incontri sulle filiere gestiti da Coop, la Fucina delle Scienze realizzerà degli science show, Alce Nero dei choco show e dei racconti sul cacao, mentre Otto Chocolates ha in programma degustazioni, choco fusion, giochi e proiezioni video.
I volti di Fairtrade. La partecipazione del circuito internazionale Fairtrade sarà rappresentata da Marike De Peña, presidente di Fairtrade International e ambasciatrice del progetto dedicato alle donne di Expo2015, “WE- Women for Expo”. Presidente della cooperativa di bananeros Banelino, De Peña è anche direttrice del network di produttori Fairtrade dell’America Latina (CLAC).
Ad alcune iniziative parteciperanno anche agricoltori Fairtrade di Panama, Cuba, Nicaragua, Brasile e Perù che si occupano della coltivazione di caffè, banane, cacao, zucchero di canna e noci dell’Amazzonia: porteranno ad Expo le istanze del mondo contadino sul futuro delle produzioni agricole. La loro partecipazione sarà possibile grazie alla collaborazione con partner quali Coop Italia, Coop Lombardia e Coop. Chico Mendes Modena.
Un blog dedicato racconta il percorso che Fairtrade svolgerà nel semestre, tra le produzioni sostenibili e l’empowerment degli agricoltori di oltre 70 Paesi in via di sviluppo. Il calendario completo degli eventi sarà disponibile per l’inaugurazione della manifestazione.
