MILANO – Filippo Mazzoni (FOTO sopra e sotto) è Training Manager di Mumac Academy e si occupa della preparazione dei moduli formativi legati alle tecnologie del Gruppo Cimbali.
Nell’ambito di HostMilano, Mazzoni si dedica, sullo stand del Gruppo Cimbali, anche alla presentazione della E71 e delle sue peculiarità che sono la possibilità di blooming e pre-infusione.
Mazzoni, di che cosa stiamo parlando?
«Le fasi di blooming e pre-infusione sommate creano la fase di infusione. Quest’ultima è quella fase di pre-bagnatura, che viene fatta sul caffè prima dell’erogazione vera e propria. Può essere anche definita come lo spazio temporale che intercorre tra il primo contatto che avviene tra l’acqua e il caffè e l’effettiva erogazione, quando vediamo il caffè uscire dai beccucci.
Il primo step è il blooming, il secondo è la pre-infusione. Settando queste due fasi opportunamente si ha la possibilità di gestire sia la quantità d’acqua che viene erogata sul pannello di caffè, sia la durata in termini temporali. Agendo su queste due fasi si possono ottenere infusioni parziali o totali del pannello di caffè. Allo stesso tempo si può gestire anche la durata che può essere corta (3, 4 secondi) o lunga (fino a oltre 10 secondi).
Attraverso questo sistema è possibile modulare il profilo sensoriale del caffè, vale a dire, ad esempio, l’intensità dell’amaro e dell’acido, il corpo del caffè, e anche il panorama olfattivo. Il tutto con l’obiettivo di ottenere il miglior risultato in tazza possibile».
Perché la Faema E71 si distingue dalle altre macchine sul mercato?
«Si distingue proprio perché consente di dividere la fase di infusione in blooming e pre-infusione. L’obiettivo è quello di ottenere la massima flessibilità di sistema».
Che cosa dicono gli utilizzatori di questa possibilità esclusiva?
«Apprezzano molto sia la flessibilità con cui il sistema si adegua ai diversi tipi di caffè, sia la fruibilità in quanto è facile da capire e da usare».
Che cosa dire ai visitatori di Host per portarli ad assistere alle sue presentazioni nello stand Gruppo Cimbali lato Faema?
«È una presentazione che si rivolge a tutti gli appassionati di caffè con la “A” maiuscola. Oggi il mondo del caffè è più sofisticato rispetto al passato. Troviamo sul mercato interessanti miscele e monorigini. Ormai infatti, tutti prestano particolare attenzione a ciò che in termini sensoriali la tazzina è in grado di restituire. Di fronte a questi caffè di alta qualità è fondamentale avere un’attrezzatura adeguata, che permetta a questi chicchi di esprimere il loro potenziale qualitativo».