MILANO – Torna a crescere l’export di caffè, dopo la parziale battuta d’arresto di marzo, con Brasile e Colombia che mantengono un ruolo trainante.
Secondo le statistiche Ico, diffuse ieri pomeriggio, le esportazioni mondiali sono state ad aprile di 10,726 milioni di sacchi, pari a un incremento del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2018.
Brasiliani naturali (+17,7%) e colombiani dolci (+2,1%) hanno fatto lievitare del 7,1% i volumi degli arabica: unica tipologia in calo, gli altri dolci (-1,6%).
Più contenuta la crescita delle esportazioni di robusta (+0,5%), che superano di poco i 3,9 milioni di sacchi.
L’export brasiliano sfiora i 3 milioni di sacchi e cresce di quasi un
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