MILANO – Cresce il raccolto indiano, ma meno del previsto. Secondo il servizio estero del dipartimento Usa dell’agricoltura (Usda), la produzione a fine annata caffearia 2017/18 sarà di 5,42 milioni di sacchi, di cui 1,4 di arabica e 4,02 di robusta.
Un dato in crescita rispetto ai 5,2 milioni del 2016/17, ma inferiore ai 5,6 milioni previsti dalla stessa fonte lo scorso dicembre.
Quanto alla stima ufficiale del Coffee Board of India di 5,84 milioni di sacchi, essa risale al periodo post-fioritura e appare, anch’essa, destinata a subire una rettifica al ribasso.
A peggiorare le prospettive, i livelli delle precipitazioni – nettamente al di sopra della media – registrati nelle principali aree del Karnataka, massimo stato produttore indiano. È piovuto più del normale anche negli stati di Kerala e Tamil Nadu.
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