MILANO – Export brasiliano in crescita verso la maggior parte dei mercati, con l’Italia tra i pochi paesi a fare eccezione. Secondo i dati Cecafé, diffusi questa settimana, il flusso delle esportazioni dal Brasile si mantiene su livelli record, alimentato dall’abbondantissimo raccolto 2020/21. A febbraio, gli imbarchi sono stati di 3.279.558 sacchi, superiori del 9% a quelli dell’anno scorso, ma inferiori dell’8,3% al dato record di due anni fa.
Trainanti le esportazioni di caffè verde, che sfiorano i 3 milioni di sacchi, con un incremento dell’11,2% rispetto all’anno scorso.
L’export di arabica raggiunge quota 2.686.802 sacchi, superando del 8,5% quello dell’anno scorso, ma rimanendo – anche in questo caso -al di sotto degli oltre 3,2 milioni di sacchi esportati nel febbraio di due anni fa.
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