MILANO – Nuova battuta d’arresto, a marzo, per l’export brasiliano: secondo i dati diffusi nella prima serata di ieri, mercoledì 9 aprile, da Cecafé, le esportazioni di caffè in tutte le forme del Brasile sono diminuite di quasi un quarto (-24,9%) rispetto allo stesso mese dell’anno scorso risultando pari a 3.287.281 sacchi.
L’export di caffè verde è sceso a 2.952.344 (-26,5%), di cui 2.813.762 (-10,7%) di arabica e 138.582 (-83,9%) di robusta.
Più contenuto (-7,1%) il calo delle vendite di caffè trasformato (principalmente solubile), che sono pari a 334.937 sacchi.

L’export brasiliano di caffè in tutte le forme del primo trimestre è, a sua volta, in flessione dell’11,3%, a 10.707.100 sacchi.
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