MILANO – Vola l’export brasiliano di caffè, che raggiunge nuovi massimi storici nei primi 10 mesi dell’annata di raccolto 2018/19 e nei primi 4 mesi dell’anno solare. Secondo i dati mensili diffusi da Cecafé, le esportazioni sono state ad aprile di 2.976.057 sacchi, in crescita del 24,6% rispetto allo stesso mese del 2018.
Cecafé sottolinea che tra gennaio e aprile, il Brasile ha esportato il suo caffè alla volta di 111 paesi.
I volumi di caffè verde registrano un incremento del 30,3% a 2.717.192 sacchi, di cui 2.520.070 di arabica (24,3%) e 197.122 (+238,6%) di robusta.
In calo invece i quantitativi di caffè trasformato, che ammontano a 258.865 sacchi (-14,8%), in massima parte di solubile.
Nei primi 10 mesi dell’annata di raccolto corrente (luglio-aprile), le esportazioni brasiliane hanno raggiunto il volume senza precedenti di 34.085.420 sacchi, in crescita del 30,4%.
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