AEROPORTO DI FIUMICINO (Roma) – “Il caffè è il prodotto che ha definito la cultura del nostro Paese e rimane strategico per l’economia di El Salvador che punta anche sul turismo avendo molto da offrire sia dal punto di vista naturalistico che culturale. L’augurio è che un evento come Expo 2015 (nella foto un rendering del Cluster del caffè) offra ai visitatori l’occasione per scoprire la cultura, la tradizione, i paesaggi del nostro Paese e che in molti vengano a scoprirlo”.
Così l’ambasciatrice di El Salvador in Italia Aida Luz Santos de Escobar inaugurando – insieme all’assessore a Roma produttiva e Città metropolitana Marta Leonori e al responsabile sviluppo marketing aviation di Aeroporti di Roma Raffaele Pasquini – al Terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino la mostra organizzata nell’ambito di “Roma verso Expo”.
Il progetto, voluto da Roma Capitale insieme a Expo Milano 2015, offre ai Paesi partecipanti l’occasione di esporre in location dedicate i propri progetti di partecipazione ma anche la propria immagine, le eccellenze produttive, culturali e turistiche.
El Salvador partecipa a Expo non con un proprio padiglione ma nell’ambito del cluster del Caffè (di cui fanno parte 9 Paesi) con il tema “Qualità e varietà del caffè, all’insegna della produzione sostenibile e competitiva”.
La coltivazione punta a preservare i valori e le tradizioni, sia nella produzione che nella trasformazione, proprie di questo piccolo Paese dell’America Centrale che però guarda anche alle tecnologie per puntare a una qualità sempre maggiore. Il caffè – introdotto nel 1740 e coltivato all’ombra – è della qualità Arabica con una predominanza della varietà Bourbon (68%), seguita da Pacas (29%) e Pacamara (3%).
“La prima esportazione risale al 1852 – ha sottolineato Aida Luz Santos de Escobar – e da allora il nostro caffè si è diffuso nel mondo, soprattutto in Gran Bretagna, Francia, Germania, Stati Uniti ma anche in Italia”. Il caffè è quasi il simbolo di questo Paese che però mira a sviluppare anche il turismo, sia naturale che culturale. Dalle montagne alle spiagge, El Salvador offre una grande varietà di paesaggi e conta un gran numero di specie animali. E sul suo territorio si trovano oltre 2.000 siti archeologici, tra cui Joyas de Ceren, antico villaggio agricolo di epoca Maya, conosciuto nel mondo come la “Pompei dell’America”.
Durante le festività pasquali sono stati oltre 99mila gli stranieri che hanno visitato El Salvador e l’auspicio dell’ambasciatrice è che Expo 2015 porti ancora più turisti a scoprire le bellezze del Paese. Attualmente non ci sono voli diretti tra Roma e San Salvador, ma – ha detto Pasquini – ci si sta lavorando.
La mostra dedicata a El Salvador – 22esimo Paese a esporre nell’ambito di Roma verso Expo – al Terminal 3 dell’aeroporto “Leonardo da Vinci” rimarrà aperta fino al 28 aprile, poi sarà la Polonia a presentarsi con una mostra allestita al complesso del Vittoriano dal 22 aprile al 3 maggio.