ADDIS ABABA – Nei suoi primi mille giorni di attività, l’Ethiopian Commodity Exchange di Addis Ababa ha registrato un volume di contrattazioni pari a oltre mezzo milione di tonnellate, per un valore di circa un miliardo di dollari. Lo ha dichiarato in un’intervista la ceo della borsa etiope, l’ex economista della Banca Mondiale Eleni Gabre-Madhin.
Il primo bilancio dell’Ecx in Etiopia
Dopo un avvio in sordina, l’Ecx, è crescito costantemente diventando un’istituzione commerciale di rilievo. “Attualmente contrattiamo quotidianamente 3-4.000 tonnellate di caffè e altrettante tonnellate di sesamo, per un valore giornaliero che supera i 9 milioni di dollari” ha dichiarato Gabre-Madhin aggiungendo che la borsa conta attualmente 450 membri e 5.400 clienti in tutta l’Etiopia.
Inaugurato nell’aprile del 2008 alla presenza di Sir Bob Geldof, che suonò la campana inaugurale della prima seduta della borsa, l’Ecx conta attualmente 200 contratti in commodity quali il caffè, il sesamo, i fagioli, il mais e il frumento.