di Celine Camoin*
La IV edizione della Conferenza internazionale sul caffè si terrà per la prima volta in Africa, ad Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, dal 6 all’8 marzo prossimo. L’evento è organizzato dall’Organizzazione mondiale del Caffè (Ioc), che vi terrà inoltre la sua 116a riunione di Consiglio dal 9 all’11marzo.
Sono attesi circa un migliaio di partecipanti, tra cui alti esponenti governativi, in rappresentanza dei 77 paesi membri dell’Organizzazione.
“L’obiettivo di questa conferenza è di raggruppare tutti gli operatori del settore per discutere di produzione e di aspetti commerciali, e di cercare soluzioni in grado di disegnare il futuro dell’industria del caffè in maniera tale da essere fonte di guadagni per i produttori e di benefici per i consumatori” scrive il ministro dell’Agricoltura etiope Teferra Derebew in un messaggio dedicato all’appuntamento.
“In Africa e nel mio paese in particolare, l’importanza del caffè è immensa, dal punto di vista sociale e dal punto di vista economico” ha sottolineato il ministro.
L’Etiopia è il principale produttore di caffè in Africa con una produzione che la scorsa stagione è stata equivalente a 450.000 milioni di tonnellate. Il caffè rappresenta inoltre la principale fonte di valuta estera del paese con una quota complessiva del 24%.
La decisione di organizzare la conferenza ad Addis Abeba – dopo le edizioni di Londra (presieduta dalla Colombia), Salvador de Bahia e Città del Guatemala – dimostra il riconoscimento da parte dell’Ico dell’influenza che il caffè gioca nell’economia e nella cultura etiope e il dinamismo di questo paese e degli altri protagonisti del continente africano nel suo mercato di produzione.