MILANO – Un estratto del cacao contenente polifenoli ed altri antiossidanti potrebbe rallentare e ridurre i danni dell’Alzheimer, ripristinando la funzione di comunicazione tra neuroni (sinapsi) e proteggendo i nervi dai
danni causati dalla proteina della demenza senile, il “peptide beta-amiloide”.
Lo dimostra uno studio condotto da Giulio Maria Pasinetti, Icahn School of Medicine al Mount Sinai pubblicato sul Journal
of Alzheimer’s Disease (JAD). Gli esperti hanno testato vari estratti di cacao a diverse concentrazioni di polifenoli su topolini geneticamente modificati e destinati per questo ad ammalarsi di demenza senile.
I ricercatori hanno visto che l’estratto di cacao più concentrato è quello che sortisce gli effetti più consistenti:
impedisce la formazione delle placche di sostanza beta-amiloide responsabili del danno neurale associato alla malattia.
Inoltre l’estratto `guarisce´ le terminazioni nervose necessarie alla comunicazione tra neuroni (sinapsi) già danneggiate dalla
malattia in esordio.
Secondo Pasinetti estratti concentrati come quello usato nel loro studio su topi potrebbero avere davvero un potenziale nella
prevenzione della demenza senile.
Y27