TORINO – Lavazza consolida la partnership con l’Ermitage, avviata lo scorso anno. La regione sabauda parte verso la Russia. Porta con sè un tesoro. La collezione del Museo Egizio a rinnovare il patto tra Torino e San Pietroburgo. Proprio qui, oggi, si inaugura una nuova mostra dopo la retrospettiva su Mariano Fortuny.
Ermitage e Torino: un sodalizio confermato
Ermitage prende in prestito un po’ di Torino, con una mostra egizia nel ghiaccio russo. Il Museo egizio torinese offre la sua collezione al Museo russo.
Si vede, ancora una volta, con chiarezza, l’attenzione per la cultura da parte di Lavazza. Anche in questa occasione, la forza della partnership con l’Ermitage. Una collaborazione nata già da un anno. Una conferma anche per questo 2017.
La Russia sarà un’ottima vetrina per l’azienda torinese.
Nefertari e la Valle delle Regine
‘Nefertari e la Valle delle Regine’ espone in Russia, fino al 10 gennaio. Oltre 250 pezzi dalla suggestiva collezione del Museo Egizio di Torino con cui è stata allestita.
“Quando abbiamo iniziato la collaborazione con l’Ermitage avevo intuito che eravamo destinati a fare grandi cose assieme.
E, a distanza di soli pochi mesi, sono fiera dell’inaugurazione di un’esposizione di tale rilievo”, afferma Francesca Lavazza. (FOTO sopra) Consigliere dell’omonima azienda, “emozionata nel vedere ‘Nefertari e la Valle delle Regine’ prendere vita a San Pietroburgo”.
L’impegno Lavazza per le arti e la cultura
L’Ermitage è un palcoscenico d’eccezione per il colosso di Torino, che conferma il suo impegno nelle arti e nella cultura proprio grazie a partnership come quella con il museo russo, che si è aggiunta a quelle con il Guggenheim di New York, i Musei Civici Veneziani e il Museo delle Culture di Milano.