Presto si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Comitato che dirige Scae Italia. La campagna elettorale è in corso. Cominciamo il ruolo di tribuna ospitando l’intervento di Dario Ciarlantini attualmente coordinatore soci Scae. Con questo primo intervento Comunicaffè intende dare visibilità a tutti i candidati che vorranno inviare un testo con le loro proposte e di chi vorrà, senza candidarsi, dare vita ad un dibattito in vista del voto.
Come sempre Comunicaffè è una tribuna a disposizione del movimento Scae che sta vivendo una crescita impetuosa e produce eventi di grande interesse per i nostri lettori. Da parte nostra nessuna preferenza, ma soltanto spazio a disposizione di tutti.
di DARIO CIARLANTINI
A tutti i miei amici di Facebook vorrei spiegare le mie motivazioni, le mie proposte e la mia visione futura sul Comitato seguito della mia Candidatura per il Comitato SCAE Italia, riporto le.
Risultati: aumento del numero degli iscritti da 140 a 350. I fattori cha hanno portato a questa crescita sono stati senza dubbio la politica di promozione fatta dalla SCAE, l’aumento della riconoscibilità del marchio “SCAE”, gli interventi fatti per consolidare l’immagine di professionalità della SCAE, tra cui l’istituzione di un gruppo di 5 persone, e non più 1, a capo dei Comitati Nazionali.
Il lavoro da me svolto, oltre a risolvere i problemi tecnici delle varie iscrizioni, è stato quello di proiettare la SCAE Italia nella gestione del futuro, senza farsi trovare impreparati, quindi ho nominato prima 4, poi, dopo 2 avvicendamenti, 5 referenti di zona per i soci: Andrea Antonelli, Davide Berti, Carmine Iannone, Santino Panettella, Stefano Valeri. Ho istituzionalizzato il rapporto diretto con i soci, tramite incontri e telefonate, cercando di mostrare un volto e una voce del Coordinatore Soci, colui il quale deve essere la porta di scambio tra i soci e i Comitati Italiano e Centrale.
Il ruolo: il Coordinatore Nazionale e dei Soci sono figure similari, richiedono le stesse caratteristiche: devono saper gestire un team, gestire le criticità, garantire la risoluzione dei problemi, impostare il lavoro in previsione futura. Entrambi i ruoli prevedono disponibilità di tempo e di servizio, perché oltre ad essere presenti e disponibili agli adempimenti associativi, devono essere rappresentativi dell’Associazione nei momenti più importanti, senza promiscuità tra lavoro privato e impegno associativo: per questo ho già rinunciato ad impegni di lavoro (sono pur sempre un AST con tutto il Coffee Diploma System) per gli eventi SIGEP 2014, World of Coffee, Triestespresso, detto no a ditte per SIGEP 2015, e lasciato in sospeso ditte per Host 2015… e voglio continuare a farlo.
Le mie proposte:
Per i soci: continuare sulla strada dei collaboratori di zona con il compito di seguire da vicino sia i soci che gli eventi della zona assegnata; organizzare incontri con i soci divisi per categoria di appartenenza, dando così la possibilità di esprimere esigenze e proposte diverse, perché la SCAE è fatta DA e PER i soci; creare sul sito una lista di baristi italiani certificati SCAE disponibili a lavorare in Italia e/o all’estero, perché la richiesta di queste figure professionali è all’ordine del giorno, e la meritocrazia va aiutata e valorizzata.
Per la comunicazione: aumentare la presenza del marchio SCAE – SCAE Italia sui media e sui social per renderlo più riconoscibile; potenziare il sito e farlo diventare un vero e proprio strumento; relazionare su ogni evento organizzato o patrocinato da SCAE Italia.
Per gli Eventi e Formazione: Rimini Fiera, oltre che sede logistica della segreteria, sta facendo un buon lavoro e resta un partner affidabile con cui continuare a collaborare per gli eventi. Vorrei coinvolgere figure di esperienza e professionalità al servizio di Eventi e Formazione perché li ritengo settori molto delicati dell’attività associativa, dove ogni errore viene amplificato: a questo proposito proporrò ad Andrea Lattuada di mettere a disposizione le sue competenze e la sua esperienza come supporto per l’organizzazione delle tappe dei campionati.
La mia visione: la SCAE Italia sta crescendo in modo esponenziale, il numero degli iscritti e degli eventi in questo ultimo anno è più che raddoppiato, segno che il cambiamento iniziato lo scorso anno sta dando i suoi frutti, seppur tra mille difficoltà, io voglio continuare su questa direzione di cambiamento, di innovazione… di professionalità.
La SCAE Italia ha tutti i numeri per diventare il Comitato più grande e importante della SCAE nel mondo, ma ha bisogno di essere guidata bene, da un gruppo di persone trasparenti, professionali e coinvolgenti perché la SCAE non può essere guidata solo da 5 persone, c’è bisogno dei 7 referenti dei campionati come dei 5 referenti di zona, e di altre figure di esperienza che possono contribuire a far crescere nuovi e volenterosi futuri coordinatori.
La SCAE guarda avanti, noi non torniamo indietro.
Dario Ciarlantini
SCAE Italia Membership Coordinator
AST – Authorised SCAE Trainer
QGrader
Bar Manager
Tw @DarioMrPurge
FB Dario Ciarlantini
website www.dariociarlantini.it