MILANO – Un sottile strato di ghiaccio a ricoprire il paesaggio, questo lo spettacolo che all’alba ha accolto molte farm in Brasile. La massa d’aria fredda che ha attraversato martedì 20 luglio il Centro-Sud del paese è stata più rigida del previsto. Sono state segnalate gelate in quasi tutte le zone di produzione; le regioni più colpite sono state il sud del Minas, il Cerrado e l’Alta Mogiana.
L’argomento è sviluppato da questo documento che abbiamo ricevuto dalla filiale italiana della Ecom. Accompagnato da immagini significative. Un approfondimento delle nostre cronache quotidiane.
Si stima che l’impatto – per quanto riguarda molti produttori – sia di media entità, ma è necessario aspettare qualche giorno per appurare i danni reali alle colture e monitorare le piante per stimare il potenziale del prossimo raccolto.
Brasile sotto zero: Vale da Grama
Vale da Grama si è svegliata con temperature intorno ai -2°C. Sono state colpite le nuove piantagioni e le regioni di pianura. I danni sono stati limitati, le piante hanno subito delle leggere “bruciature”, senza grandi rischi per la produzione del prossimo anno, su cui si stima un impatto negativo del 10% massimo. Raccolta completata per più del 50%.
Sul de Minas
Il freddo è stato più intenso del previsto nella regione meridionale del Minas, soprattutto in Botelhos, Boa Esperança, Coqueiral e Campo do Meio, dove la temperatura media è stata di – 3°C. Secondo una stima iniziale è stato colpito circa il 15% delle coltivazioni. Alcuni produttori hanno subito perdite considerevoli, che si rifletteranno nel raccolto 2022, anche se i primi studi indicano che nella regione massimo il 10% del raccolto dell’anno prossimo sarà compromesso. Raccolta completata per il 65%.
Alta Mogiana & Ibiraci
A fine giugno si sono registrate gelate in alcune città dell’Alta Mogiana, con danni limitati. Con questa nuova ondata di aria fredda, invece, molte colture hanno sofferto dell’effetto “gelo su gelo“: le prime indagini mostrano che circa il 20% delle colture ha sofferto dei danni causati dal freddo. Pedregulho, Jeriquara, Ribeirão Corrente e Ibiraci sono tra le città più colpite. In questo momento, la raccolta procede più spedita con la meccanizzazione, dato che la maturazione è avanzata bene e la raccolta selettiva non è più necessaria. Raccolta completata per il 70%.
Continua il viaggio in Brasile, a Cerrado
Temperature sotto lo zero sono state registrate anche nella regione del Cerrado. soprattutto nella parte meridionale. Tra le città più colpite ci sono Patrocínio, Araxá, Perdizes e Campos Altos, dove i termometri hanno registrato una media di -2°C. Circa il 20% delle coltivazioni è stato danneggiato e tra i problemi più segnalati ci sono gli incendi di alberi nelle aree di nuova piantagione, ma senza alcun rischio per la qualità dei frutti.
Raccolta completata per il 70%.
Matas de Minas (Araponga & Caparaó)
La regione di Matas de Minas non ha fatto segnalare alcun problema, ma il gelo ha avuto il suo impatto sulle trattative: il boom del mercato ha portato ad una maggiore volatilità, aumento dei prezzi e difficile chiusura degli accordi. La raccolta nella regione continua a un ritmo incessante, e dovrebbe essere completata nella prima settimana di agosto, fatta eccezione per le regioni più elevate, dove la maturazione avviene più tardi. Di conseguenza, il picco delle trattative di acquisto è previsto per agosto e settembre. Un anno atipico, che ha promesso ottimi caffè per aspetto e qualità in tazza.
Focus sul Centro Sud del Brasile: Espírito Santo
Anche Espírito Santo non è stato colpito dalle gelate. La raccolta, iniziata in anticipo rispetto al solito, si attesta oggi circa all’80% . Il clima è più secco negli ultimi giorni, il che in questa fase di raccolta e lavorazione influisce positivamente sulla qualità.
Le piante sono in un ottimo stato vegetativo e le prospettive per il raccolto 2022 sono molto positive.
I numeri finora raccolti sono ancora provvisori, bisogna attendere ancora qualche giorno per essere sicuri della reale estensione delle aree colpite e degli effetti negativi delle gelate sul raccolto 2022 in Brasile, che un primo studio mostrano vicini al 10%-15%. Il team è sul campo, fornisce ai produttori l’assistenza e la consulenza necessarie in questo momento, e presto saremo in grado di fornire nuove informazioni su ciascuna regione.
La scheda sintetica
Ecom Agroindustrial Corp. Limited – leader a livello mondiale del commercio di materie prime e di prodotti correlati ai servizi per i torrefattori e per i produttori agricoli.
• Focus su 3 industrie chiave: caffè, cotone e cacao; commercializzato in unità confezionate e con un’ampia qualità e varietà.
• Un’azienda a conduzione familiare con 160 anni di storia – 7 generazioni della famiglia Esteve sono state successivamente coinvolte nella in gestione di Ecom.
• Una presenza in oltre 40 paesi.
• Un’attività integrata all’origine: focus sull’acquisto dai produttori all’origine Ecom si occupa della lavorazione primaria all’origine, della logistica e dei servizi di gestione del rischio, così come della lavorazione industriale secondaria sia all’origine che a destinazione e per la vendita ai maggiori brand.
• Focus su tracciabilità e sostenibilità – Pioniere e numero 1 nella sostenibilità delle sue materie prime con riconoscimento globale e molti premi.