MILANO – Il qahwa, ossia il caffè arabo, è una bevanda diffusa tra i ceduini e in tutto il Medio Oriente, dove viene servito in modo rituale in ogni occasione conviviale. Simbolo di accoglienza per eccellenza, richiede una preparazione lenta e attenta. Se avete voglia di assaggiarlo ecco le istruzioni per prepararlo tratte dal sito di Caffè Vergnano.
Dovete innanzitutto procurarvi la caffettiera giusta: si tratta della dallah, una sorta di brocca in metallo, completa di coperchio e beccuccio, nella quale il caffè viene fatto bollire. In mancanza, la si può sostituire con un pentolino abbastanza alto. Ecco i 6 ingredienti di cui avrete bisogno:
- 3 cucchiai di caffè in polvere
- 6 bacche di cardamomo
- acqua di fiori d’arancio (o di rose)
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- 6 chiodi di garofano
- un pizzico di zafferano
La scelta del caffè
Per preparare la bevanda troverete in commercio delle miscele già pronte di caffè e spezie ma, pur essendo pratiche, esse non permettono di sperimentare e di variare la tipologia e la quantità degli ingredienti. Il consiglio, dunque, è di procurarsi un ottimo caffè arabica, possibilmente non troppo tostato.
Le spezie
Nel mortaio pestate il cardamomo e i chiodi di garofano. Tenete a portata di mano la polvere così ottenuta e la cannella.
La preparazione
Mettete 700 ml di acqua nella dallah o nel pentolino e poneteli sul fuoco. Poco prima che l’acqua arrivi a bollore, togliere il contenitore dal fuoco e aggiungere il caffè in polvere. Attendete un minuto e rimettete il pentolino sul fuoco basso, lasciando sobbollire per circa 10 minuti: questo donerà un’eccezionale intensità e densità alla bevanda. Togliete nuovamente il pentolino dal fuoco e aggiungete la cannella e la polvere ottenuta dai chiodi di garofano e dal cardamomo. Riportate per la terza volta a bollore, spegnete il fuoco e lasciate riposare per 5 minuti. Questo è il momento giusto per aggiungere un paio di gocce di acqua di fiori d’arancio o di rose e un pizzico di zafferano che darà al caffè arabo un aroma inconfondibile.
Come servirlo
Secondo la tradizione il caffè arabo così preparato va filtrato e versato in un thermos da cui potrà essere servito rigorosamente amaro in tazze piccole riempite non più di metà. Solitamente viene accompagnato da frutta secca, frutta candita, dolcetti e datteri che con la loro dolcezza completeranno il sapore aromatico, speziato e gradevolmente amaro della bevanda.