domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Eataly: il caffè italiano e il cioccolato di Venchi per l’apertura di domani a Parigi

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

PARIGI – Il 12 aprile è una data importante per la catena di Oscar Farinetti: Eataly segna la sua prima apertura francese, proprio a Parigi. In una location ancora più rappresentativa, proprio al centro del quartiere Marais. All’interno di una struttura architettonica appartenente al Gruppo Galeries Lafayette. Ben 4.000 metri quadri, dei quali 2.500 per il pubblico.

«Siamo molto ottimisti – spiega Farinetti – perché negli altri nostri store nel mondo, i visitatori più numerosi che arrivano da fuori sono proprio i francesi».

Eataly inaugura la sua espansione parigina al 37 di rue Sainte-Croix de la Bretonnerie

L’isolato in cui sorge questo nuovo punto della catena da una parte si affaccia sul grande Bazar Hotel de Ville, uno dei più grandi magazzini di Parigi. Dall’altra, affianca la Fondazione Lafayette Anticipations. Uno spazio che ospita artisti, stilisti e performer.

Eataly dunque è in buona compagnia e rappresenta un po’ il punto di congiunzione tra la cultura della ristorazione italiana e la forte identità della zona. Lo stabile in cui ha trovato sede è stato riqualificato in maniera massiccia. Fino a diventare un luogo polifunzionale su tre livelli, così come sono tre i pilastri della catena: mercato, ristorazione e didattica.

Un lavoro per 300 persone, metà italiane e metà francesi

Eataly Paris Marais ha sposato il principio della Fraternité, riprendendo il termine latino “frater”. Lanciando un chiaro messaggio di solidarietà e condivisione. Questo nuovo punto sarà aperto tutti i giorni ed è caratterizzato da 7 punti di ritorazione: Pasta e Pizza, Pizza alla Pala, il Caffè e il Gelato, l’Osteria del Vino e il Bar Torino. All’interno dei quali sarà possibile degustare anche specialità delle diverse regioni e prodotti di stagione.

Inoltre, nel grande mercato italiano l’offerta è di frutta e verdura fresche, mozzarella, burrata e ricotta. Altro fatto stupefacente: il latte arriva ogni mattina, prodotto da bufale autentiche che pascolano nel centro della Francia. Mentre la mozzarella viene prodotta nel 12/o arrondissement di Parigi per esser disponibile poche ore dopo sui banchi di Eataly Marais. Creati ogni giorno all’interno del laboratorio, anche salumi, formaggi, macelleria. Pane e pasta sono naturalmente appena fatti. Infine, notevole la più grande cantina di vini italiani di Parigi, che conta ben 1.200 etichette.

La collaborazione con la famiglia Houzé

«Ci sono voluti 12 anni perché ci sentissimo pronti a realizzare il sogno di portare il meglio delle eccellenze regionali italiane nel paese che più di qualunque altro ha saputo valorizzare e raccontare i propri prodotti» spiega Andrea Guerra, presidente esecutivo di Eataly.

«I francesi hanno sempre dimostrato grande apprezzamento per il cibo italiano e non li deluderemo. – commenta Oscar Farinetti, fondatore di Eataly – e ringraziamo la famiglia Houzé per aver condiviso in modo così profondo i nostri valori».

Il gruppo Galeries Lafayette ha scelto per dare un look artistico a questa nuova apertura, Martin Boyce. Il quale ha realizzato tre opere permanenti disposte sul pavimento, sul tetto e sulla porta d’ingresso. Ispirandosi agli alberi cubisti tipici degli scultori modernisti francesi e dai fratelli Jan e Joël Martel.

La novità di Farinetti ha un’offerta al 50% italiana, al 50% francese

I prodotti italiani saranno 1.500, i punti di ristorazione saranno 7, per un totale di 400 posti seduti a tavola. Nella nuova sede del marchio che ha saputo sposare le realtà locali di mezzo mondo, da Dubai a New York, si potrà gustare un espresso come in una piazza di Napoli sia a “Il Caffè” sia a “La Gelateria”. Dove si potranno gustare le specialità di Venchi.

E’ stato poi ritagliato uno spazio dedicato in particolare all’aperitivo, il “Bar Torino”: qui i cocktail conservano il gusto italiano, accompagnati da focacce e assaggi di pasta. Per i più appassionati del food made in Italy, aperta anche la Scuola di Cucina. Lo spazio adatto per imparare i segreti della cucina italiana.

di Simonetta Spissu

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio