CARRARA – Cosa ci fanno una ex toelettatrice e guida turistica insieme a una fumettista e designer in una terra come l’Islanda? Ma è ovvio: raccontare la cultura del luogo a colpi di caffè. Un’iniziativa che non può stupire più di tanto se si pensa all’Italia, patria dell’espresso, e ai paesi del nord Europa, grandi bevitori di caffè filtro. E quindi, forti di questo legame, inizia il progetto di Ilaria Martinelli e Elisabetta Percivati in giro per quest’isola lontana: vediamo come si sviluppa Cafferò. da voceapuana.com.
Cafferò: ecco l’Islanda del caffè
Una carrarese alla scoperta dell’Islanda in compagnia del…profumo del caffè. E’ l’avventura di Ilaria Martinelli, ex toelettatrice che attualmente lavora come guida turistica in Islanda e che presto darà il via, insieme alla fumettista e designer Elisabetta Percivati, ad un progetto che collega l’isola del nord Europa all’Italia. Il progetto riguarda “il caffè, il raccontare gli esseri umani e il viaggio lento”.
“Il periodo della pandemia – spiega Ilaria – ci ha portate a pensare all’importanza del contatto umano e di quanto questo possa essere prezioso in una dimensione di viaggio. Conoscere le popolazioni, le loro abitudini e renderci conto che, infondo, abbiamo tutti qualcosa in comune indipendentemente dalle proprie origini. Il caffè è una delle cose che più accomuna i popoli e nel nostro viaggio del prossimo Settembre lo prepareremo e condivideremo con gli islandesi, scambiando una tazza con la loro storia e un ricordo legato al caffè”.
Il sito www.cafferd.com, i canali social Facebook, Instagram e Youtube saranno il mezzo attraverso il quale le due condivideranno il viaggio e le video interviste agli islandesi con il pubblico. Ilaria gestisce il blog tematico www.nordur.it e i relativi social, Elisabetta, con lo pseudonimo di EPI, ha pubblicato il primo fumetto al mondo che racconta l’Islanda agli italiani (edito da Beccogiallo editore, con oltre 2000 copie vendute) ed attualmente è al lavoro sul secondo volume.
“Amiamo collaborare con chi condivide i nostri valori culturali, l’amore per le persone, per la scoperta e per il racconto – raccontano Ilaria ed Elisabetta – Per questo abbiamo deciso di parlarvi del nostro progetto, che porta un punto di vista carrarese nella terra del ghiaccio e del fuoco”.
“Cafferò”, questo il nome del progetto, sarà “un viaggio di scambi, un caffè per la storia”. “Ne offriremo uno alle persone che incontreremo sulla nostra strada – spiegano – in cambio di un loro ricordo legato al caffè.
Lo prepareremo con cura in luoghi meravigliosi. Lo condivideremo con personaggi tipici dell’isola del ghiaccio e del fuoco durante quello che sarà un viaggio lento. Uno di quelli nei quali ti puoi fermare ovunque tu voglia, sederti e fare due chiacchiere davanti a un caffè”.
Ilaria Martinelli nasce a Carrara nel 1983, dopo 12 anni di attività nel mondo della toelettatura per cani e gatti chiude il proprio negozio per inseguire un sogno: diventare guida turistica in Islanda
Dopo intensi studi e certificazioni diventa Tour Leader con patentino italiano e ottiene dall’ente del turismo islandese il titolo “Certified Inspired by Iceland specialist”. Vive in Italia e si sposta in Islanda per alcuni mesi ogni anno, in attesa del momento propizio per trasferirsi definitivamente. Specializzata in turismo accessibile, attualmente al lavoro sulla progettazione di itinerari per ipo e non vedenti. Con grande curiosità per l’insolito viaggia ed esplora l’Islanda raccontandola attraverso il blog tematico www.nordur.it Ha lavorato in Islanda con una compagnia di cani da slitta e attualmente collabora come guida per alcuni Tour Operator italiani.
Elisabetta Percivati nasce a Torino nel 1987, attualmente risiede a Lione, in Francia
Da sempre appassionata di arte, è conosciuta con lo pseudonimo Epi (le lettere che la nonna le cuciva sui vestiti per distinguerli dai 5 fratelli e sorelle). Cresciuta nel giardino di una nonna hippy, ama cercare le storie dietro le apparenze e raccontarle con il fumetto, il disegno e la grafica. Ha pubblicato “TAKK”, prima graphic novel al mondo sull’Islanda, con Beccogiallo Editore. Dopo oltre 2000 copie vendute sta lavorando al secondo volume. Ha recentemente terminato “Banzai, guida al Giappone ed alle sue guerriere”, graphic novel nella quale smonta i clichés sul Giappone sessista e racconta la storia delle sue guerriere. Verrà pubblicato a breve dallo stesso editore di “TAKK”