ROMA – Dal consiglio dei ministri di ieri sera, presieduto da Mario Draghi, è arrivata un’accelerazione sulle riaperture dei pubblici esercizi. La bozza – esaminata nel pomeriggio dalla cabina di regia – prevede una serie di novità. Il governo ha scelto, per quanto riguarda il nostro settore, di spostare il coprifuoco dalle 22 alle 23 fissando definitivamente al 1° giugno la ripartenza di bar e ristoranti al chiuso: ma rispetto al vecchio decreto potranno farlo anche a cena.
Ecco tutti i dettagli che riguardano il nostro settore
Coprifuoco
Su proposta del premier Mario Draghi, il coprifuoco è stato spostato dalle attuali 22 alle 23 e il nuovo orario entrerà in vigore mercoledì 19 maggio, cioè il giorno dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale. Nella cabina di regia il presidente del Consiglio ha inoltre proposto un ulteriore allentamento: dal 7 giugno il coprifuoco potrebbe essere spostato alle 24, per poi sparire definitivamente, sempre se i dati dei contagi lo permetteranno, dal prossimo 21 giugno.
Ristoranti e bar
Dal primo giugno importanti novità per le attività di ristorazione. Nei bar si potrà consumare di nuovo al bancone (al chiuso). Dalla stessa data si tornerà a mangiare anche nelle sale interne dei ristoranti, sia a pranzo sia a cena.