NEW YORK – Una giuria ha stabilito un risarcimento di 1,2 milioni di dollari (pari a 880 mila euro) per una donna della Georgia, la 52enne Cynthia Nance, che ha dichiarato di essersi ustionata con l’acqua che è schizzata da una macchinetta per il cappuccino all’interno di un negozio.
L’avvocato Nelson Tyrone III ha dichiarato al quotidiano Gwinnett Daily Post che la donna si è ustionata la notte di Halloween del 2007 in un negozio della catena QuikTrip che ha fatto sapere di aver sostituito le macchine da cappuccino in tutti i suoi punti vendita.