TORINO – Si conclude a Torino la quinta edizione di interminati_spazi, il progetto di fotografia partecipata ideato nel 2020 da Domori e curato dal fotografo e artista Maurizio Galimberti. Anche quest’anno il progetto a tema, lanciato su instagram a primavera, approda a una mostra finale composta da 40 scatti, frutto di un’attenta selezione tra le opere presentate.
Nel corso dell’inaugurazione della mostra, Maurizio Galimberti, direttore artistico del progetto, annuncerà i vincitori di questa edizione. L’esposizione, allestita presso lo Spazio Eventi del Domori Store, sarà visitabile dall’8 novembre al 31 dicembre, tutti i giorni dalle 13:00 alle 18:00 con ingresso libero.
Il progetto di fotografia di Domori
Oltre allo stesso Galimberti, all’evento conclusivo partecipano Riccardo Illy, Presidente del Polo del Gusto, Gianluca de Waijer, Amministratore Delegato di Domori, e Carmine Festa, Direttore del Corriere della Sera Torino, Media Partner del progetto.
Il tema della quinta edizione rende omaggio alla dolcezza, alla sorpresa e alla curiosità della vita, ispirandosi alla celebre citazione del film Forrest Gump (1994): “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”. La scatola di cioccolatini diventa qui una metafora dell’esperienza, della curiosità e della sorpresa, elementi intrecciati alla grande Storia.
Il tema ha ispirato centinaia di partecipanti da tutta Italia: Maurizio Galimberto ha curato l’esposizione delle fotografie da oggi esposte, individuando inoltre i 10 finalisti, tra i quali il Corriere della Sera Torino, Domori e lo stesso Galimberti hanno assegnato le loro menzioni speciali. Per la prima volta nella storia del concorso, un autore ha raccolto doppio riconoscimento: Alessandro Fossati ha ricevuto la menzione speciale sia di Galimberti che del Corriere della Sera Torino, mentre la menzione Domori va ad Alan Marcheselli.
Menzione Maurizio Galimberti: Alessandro Fossati, Quiete urbana
“Per la capacità di creare un’immagine d’impatto, che colpisce immediatamente per la sua forza evocativa. La fotografia richiama alla mente il lavoro di Richard Billingham, dove la scena familiare trasmetteva una storia di sofferenza e disagio. Qui, invece, assistiamo a un racconto di gioia e di spensieratezza: un momento autentico e positivo, che trasmette un senso di festa e rilassatezza. Con una composizione perfetta e un equilibrio visivo impeccabile, l’immagine cattura un istante che pare nato dall’intuito ma che potrebbe anche far parte di un progetto più ampio. Se così fosse, il nostro riconoscimento vuole essere un tributo alla sua visione; se non lo fosse, è un invito a proseguire su questa strada. Una fotografia che colpisce e rimane impressa, capace di farci sentire parte di quel momento di “quiete urbana”.
Menzione Corriere della Sera: Alessandro Fossati, Quiete urbana
“L’immagine trasmette una serie di sensazioni ed emozioni. La spensieratezza del giovane adolescente, i palloncini, la presenza della musica con chitarra e giradischi e di un cuore che richiama la passione per l’arte ma anche l’amore è un contesto davvero leggero. Al quale fa da profetico contraltare – oltre alla posa del giovane con quello sguardo un po’ smarrito – sulla sinistra della foto il vinile di Amy Winehouse che testimonia con il senno di poi anche l’inquietudine adolescenziale, tratto di personalità che non va mai sottovalutato e irrobustito dal posacenere stracolmo e quella piantina a sinistra…”
Menzione Domori: Alan Marcheselli, Addio Josefina
La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita….
Proprio come in questa immagine di Marcheselli nella quale è presente la fantasia di un bambino che non si fa sorprendere dalla presenza della balena perché per lui tutto è possibile e magico. Non sa mai quello che può capitare.
Dettagli della Mostra Inaugurazione: 7 novembre
Apertura al pubblico: dall’8 novembre al 31 dicembre Orari: tutti i giorni dalle 13:00 alle 18:00
Domori Store, Spazio Eventi, Piazza San Carlo 177
10 finalisti: Paola Francesca Barone, Enrico Caccialanza, Roberto Cavalli, Melania De Leyva, Rossana Di Antonio, Laura Farina, Alessandro Fossati, Alan Marcheselli, Marco Domenico Parenti, Luca Strippoli
Autori in esposizione:
Michela Albert, Iolanda Albrizio, Gianfranco Andreotti, Matteo Ballostro, Paola Francesca Barone, Francesca Berardi, Enrico Caccialanza, Marianna Cacciola Vasiliu, Renato Cannavale, Maria Giusi Canova, Daniela Casale, Roberto Cavalli, Giuseppina Colosio, Luca Corradi, Melania De Leyva, Rossana Di Antonio, Ida Di Pasquale, Laura Farina, Amedeo Fontani, Alessandro Fossati, Marco Giangolini, Vito Luigi Giannoccaro, Immacolata Giordano, Nicola Grion, Annalisa Lenzi, Gian Luca Maglio, Alan Marcheselli, Massimiliano Meroni, Frank Morris, Giuseppe Paci, Marco Domenico Parenti, Valentino Petrosino, Graziano Racchelli, Caterina Romeo, Barbara Ruella, Carlo Stella, Luca Strippoli, Adolfo Turati, Fabio Vittorelli, Luca Zanella.
Domori e la Fotografia è l’iniziativa permanente a sostegno e valorizzazione dell’arte fotografica; lanciata ad Aprile 2019, #DomorielaFotografia collabora con grandi personalità del mondo della fotografia, costruendo percorsi culturali, di formazione, espositivi e creativi. Lanciata nel 2020 via Ig come racconto collettivo per immagini del tempo del lockdown, interminati_spazi è poi diventata una rassegna annuale.
Edizioni precedenti:
● Interminati_spazi 2020. Immagini e poesia al tempo del lockdown. Mostra finale: Binaria, Gruppo Abele, Torino
● interminati_spazi 2021. GOLOSI. Insaziabili di vita.
Mostra finale: CAMERA Centro Italiano per la Fotografia, Torino
● interminati_spazi 2022. GRAZIE. Immagini di gratitudine e gentilezza.
Mostra finale: Domori Store (Spazio Eventi), Piazza San Carlo, Torino
● interminati_spazi 2023. (PRE)VISIONI. Spunti per il possibile
Mostra finale: Domori Store (Spazio Eventi), Piazza San Carlo, Torino