TRIESTE – È stato un 2018 positivo per Domori, marchio di produzione di cioccolato di alta qualità del gruppo triestino Illy. Il bilancio approvato dall’Assemblea dei Soci vede infatti il fatturato in crescita, a 18,3 mln (+10,1%) ed evidenzia una forte propensione all’export (31%). Da rilevare inoltre il conseguimento di un traguardo storico, con il raggiungimento del primo break even operativo: Ebitda positivo pari a 74 mila euro, con una perdita di 427 mila euro.
Migliora anche la Posizione Finanziaria Netta, passata da meno 4,4 milioni a meno 3,45 milioni.
Appare dunque a portata di mano l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2019. In questo senso, un contributo potrà darla la recente acquisizione da parte di Domori del brand di cioccolato britannico Prestat.
L’Assemblea ha nominato il CdA (in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021). Confermate la presidenza di Gianluca Franzoni, con vice Federico Marescotti e Andrea Macchione amministratore delegato.
Per quanto riguarda i consiglieri si aggiunge Lamberto Vallarino Gancia, vengono confermati Giacomo Biviano, Leonardo Felician e Anna Illy.