PASIAN DI PRATO – E’ partito lunedì 8 luglio Dolci à la card, il nuovo gustoso e originale itinerario del dolce ideato e promosso da PromoTurismoFVG in collaborazione esclusiva con Etica del Gusto e rivolto ai possessori della FVGCard, la tessera digitale nominativa che permette di fruire di speciali sconti o di gratuità legate alle proposte del territorio regionale.
L’itinerario Dolci à la card
Dolci à la card prevede che i maestri del gusto, professionisti dell’arte bianca e dolciaria che aderiscono all’associazione Etica del Gusto e sono sparsi sull’intero territorio regionale, offrano ai loro visitatori che esibiscono la FVGCard un loro prodotto artigianale che li rappresenti, come fosse un biglietto da visita con il quale si fanno conoscere ad un pubblico sempre più ampio.
“E’ un progetto nel quale crediamo molto perché ci offre la possibilità di dare massima visibilità al frutto del nostro impegno e lavoro, ai nostri prodotti artigianali” dichiara Gianfranco Cassin, presidente dell’associazione Etica del Gusto nata nel 2010, e che negli anni ha coinvolto più di 80 professionisti artigiani del Friuli Venezia Giulia e del Veneto titolari di pasticcerie, panifici, gelaterie, cioccolaterie tutti accomunati dall’attenzione per l’aspetto etico del lavoro, dalla cura nella scelta delle materie prime e dall’impegno meticoloso nella lavorazione dei prodotti.
Cassin aggiunge: “Dolci à la card è anche uno strumento di confronto e di crescita del nostro comparto artigianale che ci consente di porci in relazione con un target diverso rispetto a quello al quale siamo abituati e questo non può che portare ad uno sviluppo del nostro settore. Siamo inoltre lusingati del ruolo che Etica del Gusto riveste quale partner esclusivo del progetto”.
Ognuna delle attività aderenti offrirà un prodotto a propria scelta, che meglio rappresenta sia l’azienda che il territorio.
I possessori della card dunque, che sceglieranno se acquistare quella valida per 48 ore o settimanale, potranno intraprendere un vero e proprio tour del dolce, assaggiando le golose proposte degli artigiani in tutto il territorio regionale. La FVGcard, per i due giorni, ha un costo di 30 euro mentre, quella settimanale, di 45 euro; sono previsti gli sconti per i ragazzi dai 12 ai 25 anni e per gli over 65 che portano il costo della tessera rispettivamente a 25 e 45 euro.
Entusiasta del progetto si è detto l’Assessore Regionale al Turismo e alle Attività Produttive Sergio Emidio Bini secondo il quale “La FVG Card si è rivelata uno strumento di grande efficacia per far conoscere il territorio regionale, mettendo in rete i luoghi simbolo dell’arte, della cultura e le attrazioni turistiche, nel solco di quella promozione integrata che sta alla base del nuovo claim “Io sono Friuli Venezia Giulia” e che punta a valorizzare le località più note accanto alle piccole eccellenze. Proprio per questo sono certo che la collaborazione con Etica del Gusto darà frutti positivi, per il settore dell’artigianato dolciario ma non solo, e saprà raccogliere l’apprezzamento dei turisti, che potranno gustare non solo i luoghi, ma anche i sapori e i prodotti tradizionali del Friuli Venezia Giulia”.
Molte delle attività dell’Etica del Gusto che partecipano al progetto “Dolci à la card” si trovano in località turistiche e in piccoli borghi storici del Friuli Venezia Giulia e il tour che può definirsi il più dolce mai proposto nella storia del turismo gastronomico, copre l’intero territorio regionale con le sue 4 ex provincie. Tutti i dettagli di “Dolci à la card” qui.
L’elenco delle attività aderenti e le proposte rivolte ai possessori della FVGCard:
- Udine – Panificio Pasticceria Enzo Cavallo: Biscotti ai vini friulani;
- Udine – Dusci, voglie di Sicilia: Pan, fics e coculis;
- Udine – Pasticceria Galimberti: Biscotti friulani con farina di blave di mortean e mele di Mauracher (Biscotto con farina di mais Mortegliano);
- Udine – Cioccolateria Valentinis: Pralina di cioccolato con ripieno cremoso a base di distillati locali; Liquorino di cioccolato con ripieno liquido a base degli stessi distillati.
- Udine – Panificio Pasticceria Castellarin: Mignon con zafferano;
- Gemona del Friuli – Pasticceria Ferrarese: Strudel con mele locali;
- Gemona del Friuli – Panificio Pasticceria Cragnolini: Cjapiel di predi con farina di gemona;
- Osoppo – Pasticceria Aqa, alta qualità artigiana: Espresso rojale caffè Aqa;
- San Pietro al Natisone – Paradiso dei Golosi: Cheesecake ai lamponi;
- San Pietro al Natisone – La Gubana della nonna: Strucco;
- San Quirino – L’Angolo della dolcezza: Gelato al pesto di nocciola friulana;
- Codroipo – Pasticceria Caffetteria Dolcevita: Biscotto alle nocciole friulane;
- Aquileia – Pasticceria Mosaico: Dolce Aqvileia;
- Aiello del Friuli – Orso Bakerey 1962: Strucchi con lievito madre;
- Medeuzza (S.Giovanni al Natisone) – Panificio Pasticceria Berin: biscotto al caffè con farina bio del territorio;
- Grado – Panificio Pasticceria Gobbato: Il Gobattino, mix tra Gubana e Putiza;
- Monfalcone – Panificio Pasticceria Tonnato: Biscotto Toniborn;
- Staranzano – Maritani: Biscotto al profumo di Trieste;
- Trieste – Eppinger Caffè: Presnitz;
- Savogna d’Isonzo – Panificio Cotič: Biscotto d’oro del Carso;
- San Vito al Tagliamento – Panificio Pasticceria Cassin: Peanuts (monoporzione alle arachidi friulane);
- Prata di Pordenone/Porcia/Fiume Veneto – Panificio Da Marino: Sacher ai lamponi con farina integrale di Visinale.