MILANO – Alcuni aggiornamenti dal mondo per il settore agroalimentare e del beverage per quanto riguarda l’Unione Europea, l’Africa, il Nord America e l’America Latina: come stanno cambiando le norme dogane e le valute in seguito alla diffusione del Coronavirus a livello globale? L’emergenza sanitaria ha ovviamente avuto impatti importanti anche sul commercio e il modo in cui viene regolato tra i Paesi coinvolti dal contagio. Ad aiutare a fare chiarezza, interviene l’agenzia Ice.
Dogane: quali sono le misure eccezionali adottate
Il Ministro dell’Industria e del Commercio Egiziano ha approvato, in data 18.03.2020 che, ai fini dello sdoganamento, per gli importatori egiziani sara’ sufficiente presentare i documenti, in accompagno alle merci. Senza la vidimazione della Camera di Commercio e la legalizzazione delle Ambasciate Egiziane.
La misura riguarda le merci in arrivo dall’Ue e dagli altri Stati per venire in contro alle aziende importatrici Egiziane.
Tale decisione è stata presa alla luce dell’emergenza del Covid-19
Tuttavia, gli importatori dovranno presentare un’autodichiarazione sull’autenticità della documentazione presentata alla dogana.
Il suddetto decreto non esonera la presentazione del resto dei requisiti necessari allo sdoganamento.