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E Diemme arriva a Triestespresso 2018 con specialty e limited edition

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TRIESTE – Triestespresso 2018 è alle porte e avrà modo di ospitare anche le proposte della torrefazione Diemme Industria Caffè Torrefatti. Dal 25 al 27 ottobre l’azienda padovana, in procinto di sbarcare sulla scena triestina con il nuovo format di caffetterie Italian Attitude, parteciperà all’importante evento fieristico. Con un programma di approfondimento sulle linee evolutive del gusto e della professionalità nel comparto caffè.

Diemme incontra i professionisti in Fiera

Sposando appieno la filosofia di Triestespresso, che offre un’occasione unica per confrontarsi con gli operatori della filiera e incontrare professionisti e coffee-lovers provenienti da tutto il mondo, l’azienda accoglierà i visitatori con un planning di assaggi messo a punto dal proprio team interno di tostatori. In collaborazione con il Campione Italiano Baristi Sca Davide Cavaglieri.

Le degustazioni riguarderanno sia i prodotti tradizionali, sia le nuove proposte

Accanto alle miscele classiche a marchio Caffè Diemme, verranno serviti gli eccellenti blend e single origins della linea Gli Speciali. Caffè di alto profilo provenienti da micro-lotti selezionati. Questi verranno preparati poi con diversi metodi di estrazione (dall’espresso ai metodi filtrati, V60, syphon, chemex…). In grado di esaltarne le caratteristiche e per consentire a ciascuno di sperimentare i diversi risultati in tazza.

Il programma Diemme a Triestespresso Expo
Il programma Diemme a Triestespresso Expo

Durante l’evento verrà lanciata anche la nuova creazione limited edition Jingle Blend

La miscela 100% Arabica, armonica e corposa in tazza, con note sensoriali di lampone, uvetta e sul finale un piacevole retrogusto di cioccolato al latte e caramello. Un prodotto che Diemme dedica al periodo invernale. Nato in laboratorio dall’unione sapiente di due caffè naturali: l’Ethiopia Asefa Dukamo e il Brasile Alta Mogiana. Origini selezionate per il loro sorprendente profilo organolettico.

La partecipazione al clima di condivisione e networking della fiera sarà inoltre preludio al nuovo passo che l’azienda compirà entro fine anno

Inaugurando Diemme Academy. Un centro esperienziale e di formazione a tutto tondo per i professionisti del bar, della ristorazione e dell’ospitalità. L’Academy, che si avvale dell’esperienza maturata dall’azienda nel campo dei caffè tostati e nella gestione dei pubblici esercizi dal 1927 ad oggi, aprirà accogliendo un evento di grande risonanza per gli operatori del mondo caffè. Ovvero la tappa finale delle selezioni per i Campionati Italiani 2019 organizzati da Sca. (Specialty Coffee Association), prevista per i giorni 14, 15 e 16 dicembre 2018.

Intanto, a Triestespresso, Diemme aprirà un dibattito culturale

Che riguarderà le trasformazioni in atto nel settore del caffè, dal punto di vista dell’esercente e del consumatore. Lo farà con due appuntamenti a carattere divulgativo e grazie alla collaborazione con professionisti di spicco nel panorama internazionale del caffè e dell’enogastronomia

Questo il programma degli eventi:

 

Venerdì 26 ore 11:00: “Il caffè a tavola. Nuove frontiere gastronomiche”. Con Gianni Pistrini, degustatore, tecnico del caffè; scrittore e giornalista. Attualmente presidente dell’Associazione Museo del Caffè di Trieste. Si parlerà di come l’approccio al caffè stia evolvendo nel mondo della gastronomia e ristorazione.

L’esperto di caffè Gianni Pistrini

Pistrini ha iniziato a lavorare nel settore nel 1979, dopo gli studi superiori in chimica; occupandosi della verifica merceologica e sensoriale del caffè verde e torrefatto. Poi ha operato quale direttore in una società di controllo qualità e ricerca. E dal 2004, hai iniziato ad operare in proprio, gestendo gruppi di assaggiatori professionisti. È stato inoltre incaricato di analizzare alla cieca miscele per diverse riviste specializzate di settore; creare e realizzare blend l. Nonché realizzare laboratori di analisi sensoriale.

Nel settore ha diretto per un decennio il mensile Notiziario Torrefattori del Gruppo Triveneto Torrefattori Caffè (ora GITC). Per lo stesso, ha scritto il libro del Cinquantenario.

Gianni Pistrini ha pubblicato su quotidiani e periodici un notevole numero di articoli e servizi giornalistici

Già dal 2001, egli ha realizzato un originario spazio espositivo in ambito portuale alla Torre del Lloyd a Trieste, ora ospitato all’interno del Museo Commerciale della Camera di Commercio della Venezia Giulia. Dal 2004 attua partnership fra Musei Europei del Caffè. Collegando realtà espositive presenti in Germania, Svizzera, Austria; Francia, Ungheria, Olanda, Cipro.

Il 26 ottobre 2018, nell’ambito della rassegna finalistica TriestEspresso Expo, collegherà un museo ubicato a Gullegem in Belgio. Afferente alla realtà Grootmoedes Koffie. Di volta in volta vengono interessato il corpo diplomatico del paese collegato e nelle ultime edizioni, ottiene l’altro patrocinio della Prefettura e del Consiglio della Regione Friuli Venezia Giulia. Dal 14 febbraio 2017 presiede l’Associazione Museo del Caffè di Trieste, realtà sodale che annovera referenti presenti oltre che in Italia, a Zurigo, Praga, Londra, Madrid.

Sabato 27 ore 11:00: “Sapèri del vino, Sapori di caffè”. Con Stefano Cosma degustatore professionista, scrittore di settore e storico del vino

Nato a Trieste, laureato in giurisprudenza, vive a Gorizia, dove si occupa di comunicazione e di enogastronomia. Al 1992 risale il primo libro, “Dotato d’eccellentissimi vini è il contado di Goritia…”. Ha scritto la storia del Tocai e della Vitovska. Ha diretto il mensile Fuocolento; inoltre collabora con Il Piccolo e con
diversi periodici, cura localmente Vini Buoni d’Italia (Tci) e alcune guide del Gambero Rosso. Relatore a convegni internazionali. Premio Collio nel 2010, Premio Città Impresa nel 2012.

Il focus sarà sulle analogie e differenze tra il mondo del vino e del caffè

La rivoluzione che sta riportando l’attenzione sui diversi tipi di caffè e modi di gustarli, sulla qualità della bevanda. A partire dai metodi di coltivazione fino alla tazzina servita. Una rivoluzione che può essere paragonata alla rivoluzione che ha reso POP la cultura del vino? Qual è allo stato attuale la percezione e il livello di conoscenza nel consumatore, quali i trend di mercato?

Diemme a Triestespresso

25-27 ottobre 2018

Hall 30, Stand 11-13

www.diemmeattitude.com

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