MILANO – Ventotto anni, colombiano e campione mondiale barista: lui è Diego Campos e abbiamo imparato a conoscerlo sul palco delle World Coffee Championships svolte nell’ultima edizione di HostMilano. Prima di questo importante traguardo, si era già distinto sia come vincitore nazionale nel 2014, sia come campione della quarta edizione di Barista & Farmer – il talent show ideato dal visionario Francesco Sanapo che ha avuto luogo proprio nella terra natia di Diego – e ora, in alto sulla cima del mondo. Noi lo abbiamo intervistato, per capire l’emozione di esser il barista migliore in assoluto.
Diego Campos: come ci si sente ad essere il miglior barista del mondo?
“Mi sento benedetto e fortunato di poter raggiungere questo grande titolo come professionista, ma ciò che mi rende più felice è poter dare al mio Paese la possibilità di continuare a credere nel caffè e di fare della professione del barista qualcosa di molto più grande.”
Come si è allenato Diego Campos per il mondiale?
“Il mio percorso è iniziato nel 2008 e da allora sento di aver imparato e reso la mia carriera molto più speciale. Per questa competizione mondiale, ci siamo allenati per circa 3 mesi, scegliendo e testando in tutti i modi i nostri caffè. Abbiamo perfezionato anche la parte tecnica e quella di presentazione, accompagnati da un insegnante di espressione corporea e da uno psicologo, con cui abbiamo lavorato sul cervello e sulla sua influenza per essere concentrato al 100%. Fino a raggiungere l’unione perfetta di tutte queste parti e concludere in una presentazione di 15 minuti.”
Quale caffè ha usato per il concorso e perché l’ha scelto?
“Per questa competizione abbiamo utilizzato un caffè colombiano al 100%, di una specie chiamata Eugenoides, una varietà molto esotica con caratteristiche sensoriali molto ben strutturate, che ci ha permesso di avere un ottimo punteggio nelle bevande presentate ai giudici.”
Secondo lei, cosa l’ha portato a questa vittoria?
Racconta Diego Campos: “Ciò che ci ha portato ad essere incoronati campioni del mondo è il duro lavoro, la dedizione, l’impegno, e la voglia che io, come professionista e come persona, insieme all’azienda per cui lavoro per Amor perfecto café in Colombia, ho dedicato a realizzare questo sogno.”
La Colombia è nota per essere un produttore di caffè: perché è così importante il primo posto di Diego Campos come barista?
“Questo è un traguardo molto importante per noi come Paese produttore e per l’intera industria del caffè, che aprirà molte porte alla professione e saremo in grado di mostrare a tutti che in Colombia produciamo e serviamo il miglior caffè del mondo. Ciò che ci ha portato ad essere incoronati campioni del mondo è la dedizione, l’impegno, la dedizione e la voglia che io, come professionista e come persona, insieme all’azienda per cui lavoro per il caffè perfetto in Colombia, ho dedicato a realizzare questo sogno avverarsi.”
E ora, quali sono i suoi prossimi progetti come barista mondiale?
“Ora vogliamo dedicarci a generare più cultura di specialty in Colombia e nel mondo, per offrire a più baristi e consumatori un’ottima tazza di caffè in tutto il mondo. Vogliamo anche lavorare al nostro progetto di famiglia, Diamante Coffee farm, è il nome dell’azienda, con l’idea di continuare a coltivare il nostro caffè per condividerlo con il resto del mondo.”
Manderebbe un messaggio ai giovani concorrenti che verranno?
Diego Campos conclude: “Vorrei che avessimo sempre più baristi e amanti del caffè e che lo specialty coffee diventasse qualcosa di molto più speciale e che i coltivatori di caffè diventassero sempre più conosciuti per la qualità del loro caffè.”