CONEGLIANO (Treviso) – Riuso creativo e sostenibilità: continua l’attività di riuso dei materiali Dersut che si consolida nel brand “Dersut Reuse”. Osservando e analizzando il materiale della confezione del caffè ovvero l’alluminio abbiamo colto che la caratteristica principale di questo materiale è quella di mantenere aroma e fragranza; l’intuizione è stata quella di creare un nuovo oggetto: una piccola bustina – porta oggetti – che abbiamo declinato in portamozziconi “salvambiente”.
Questo materiale utilizzato per preservare fragranza può essere usato per preservare l’odore del mozzicone una volta spento e inserito nella bustina. Nasce così il “portamozziconi salvambiente” che, una volta svuotato nell’apposito contenitore e dopo essere stato lavato, può essere utilizzato innumerevoli volte! Ecco che si parla di economia circolare.
Dersut Reuse: come funziona
Nello specifico, per quanto riguarda i portamozziconi, l’iniziativa coinvolge tutti i stakeholder dell’azienda ovvero tutta la filiera che è la linfa vitale del marchio Dersut: la forza vendita si sta impegnando alla raccolta delle confezioni di caffè vuote messe da parte dai “barman – baristi”.
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Una volta raccolti, i sacchetti vuoti di alluminio, vengono lavorati nei laboratori Ricrearti condivisi con la Piccola comunita Onlus di Conegliano e l’Associazione il Pesco. Una cooperazione all’insegna della sostenibilità che aiuta l’ambiente e il prossimo.
Ricrearti ha chiesto di concretizzare questa idea in modo importante: donare i portamozziconi a tutti i comuni che hanno aderito all’iniziativa no mozziconi a terra di “striscia la notizia”.
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Giulia e Lara Caballini di Sassoferrato hanno accettato di sostenere questa buona causa: la salvaguardia dell’ambiente danneggiato dall’abbandono dei mozziconi che generano un enorme danno all’ecosistema.
In occasione del finissage conclusivo di “Che Bella idea” – storie di riciclo, riuso e sostenibilità ambientale – l’Avv. Lara Caballini di Sassoferrato ha presentato l’iniziativa e la nuova linea di accessori.