CONEGLIANO (Treviso) – Il 30 e 31 marzo 2017 Firenze ha ospitato il Forum della Partecipazione per il G7 della Cultura di Firenze, curato dal Consiglio Internazionale dei Monumenti e Siti (ICOMOS).
L’ICOMOS è un organismo non governativo mondiale per i beni culturali, ed è l’unico organismo UNESCO per monumenti, siti e Patrimonio materiale e immateriale.
Il tema del convegno, che si è tenuto nel complesso della SS. Annunziata, è stato “Il cambio del paradigma”, in relazione all’obiettivo di sostenibilità perseguito dalle Nazioni Unite, per il quale il Patrimonio è una delle priorità strategiche internazionali.
Al forum ha partecipato anche il Consorzio di tutela del Caffè Espresso italiano Tradizionale, costituito a Conegliano nel settembre del 2014 con l’obiettivo di promuovere e sostenere la candidatura dell’espresso italiano tradizionale all’iscrizione nella lista del Patrimonio Immateriale UNESCO.
Il Consorzio è stato sponsor del meeting, attraverso l’esposizione di macchine da caffè d’epoca e degustazioni.
Tutti i prodotti sono stati offerti da torrefazioni d’eccellenza italiane, parte del Consorzio stesso.
Nel corso della tavola rotonda è intervenuto il conte Giorgio Caballini di Sassoferrato (quarto da sinistra nella fotografia sopra), Presidente del Consorzio e della torrefazione Dersut Caffè di Conegliano, tra i soci fondatori dell’ente.
L’azienda è tra i sostenitori più forti della candidatura del caffè espresso italiano tradizionale a Patrimonio immateriale dell’UNESCO, e da sempre invita e forma i suoi clienti per mantenerne il valore grazie a miscele e preparazioni d’eccellenza.