MILANO – Il caffè in chicchi è il secondo prodotto più commerciato al mondo, preceduto solamente dal petrolio e gli italiani sono al nono posto nell’Unione Europea, per consumo di caffè.
I torrefattori italiani invece sono al secondo posto al mondo per volumi di caffè in grani torrefatto ed esportato in gran parte nei Paesi del nord d’Europa.
Ma quali sono i migliori modi per trasformare il caffè e i luoghi dove poterlo acquistare? La risposta è nel progetto De’Longhi “L’Eccellenza delle torrefazioni italiane”, nato nel 2016.
Si tratta di una guida digitale che nella prima edizione comprendeva 25 delle più prestigiose torrefazioni italiane selezionate da Gabriella Baiguera, esperta di caffè e formatrice Master of Food Caffè di Slow Food.
Quest’anno, la seconda edizione, alle 25 torrefazioni selezionate nel 2016 ne aggiunge altre 35 per arrivare ad un totale di 60 torrefazioni dislocate in tutta Italia.
“Il progetto avviato nel 2016 ha avuto molto successo – dichiara Vladimiro Carminati, De’Longhi country director Italy – perché non solo ci ha permesso di avvicinarci al mondo del caffè da una prospettiva differente, ma soprattutto perché ha dato l’occasione ad un’azienda come De’Longhi, leader al mondo nella produzione di macchine da caffè ad uso domestico, di fornire un servizio ancora non esistente: una guida alle migliori torrefazioni italiane”
La guida, consultabile on line e scaricabile gratuitamente dal sito www.torrefazionidelonghi.it, ha l’obiettivo di orientare i cultori del caffè e i semplici appassionati, non solo nella scelta di caffè tra i migliori disponibili in Italia, ma anche nel suggerire i luoghi dove poter trovare le lavorazioni più artigianali, esclusive o storiche.
A essere selezionati dalla guida sono piccoli ma eccellenti torrefattori che investono nell’acquisto dei sacchi migliori di caffè in semi crudi cotti poi in forni tradizionali a tamburo o in moderni forni a convezione d’aria e confezionati poi in chicchi per il consumo.
Sono per la maggior parte laboratori di piccole o medie dimensioni che esistono da decenni e sono il risultato di una passione che si tramanda da anni di padre in figlio.
Ogni torrefazione, poi, è differente dall’altra perché propone miscele di caffè in grani con attributi costanti ma con un’offerta che non si limita alle miscele: si possono infatti anche trovare confezioni di grani di caffè mono origine a volte anche di chicchi molto pregiati provenienti dalle piante di un’unica piantagione.
Secondo De’Longhi a garantire un ottimo caffè espresso è la macchina da caffè superautomatica perché un espresso realizzato con caffè in grani macinato al momento è in assoluto il migliore e nessun altro metodo di preparazione – con moka, filtro, filtropressa, infusione o bollitura – può eguagliare il complesso aromatico e il corpo che risulta.
La macchina da caffè superautomatica è dotata di un serbatoio per i chicchi di caffè ed eroga un caffè caldo, corposo, con una finissima e brillante crema color nocciola, alla pari della tazzina preparata nei bar.
La superautomatica macina i grani al momento
Inoltre, mentre il caffè in polvere perde inevitabilmente qualche qualità, essendo le molecole odorose del caffè, per loro natura, volatili, il caffè in grani con una superautomatica viene macinato solo al momento, mantenendo tutte le sue qualità.