MILANO – Distributori automatici: pratici, veloci e sempre aperti, dal biglietto last minute alla stazione al medicinale urgente. Quando la claire della farmacia è abbassata, al salvagente per tappare un buco allo stomaco.
Gli italiani fanno crescere il settore dei 24 ore del 6,1% in un anno con oltre 5.800 attività tra sedi di impresa e unità locali. Roma (429, +5%), Milano (384, +3%) e Torino (316, -4%) sono le prime tre.
Distributori automatici che non conoscono crisi
Sempre più automatica Bari con 199 (+29,2%.) ma cresce l’acquisto a gettoni anche a Napoli (+175, +19,9%), Cagliari (138, +7%) e Genova (135, +6,3%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al primo trimestre 2016 e 2015 su sedi e unità locali.
Oltre un distributore su sei è lombardo
La Lombardia in un anno registra un incremento del 2,3% ed è la prima regione italiana per numero di imprese che credono nel vending (896). Milano (384, +3%), Brescia (88, +19%), Bergamo (79, -7%) e Monza e Brianza (74, – 1%) sono le aree che più apprezzano una modalità di acquisto in velocità. Seguono la Lombardia: Lazio e Piemonte rappresentando il 10,2% e il 9,3% del totale nazionale.