ROMA – Caffè Palombini (EspressaRoma), entra a far parte della grande famiglia della torrefazione italiana Daroma. Nasce così uno dei primi gruppi italiani della torrefazione italiana con profonde radici a Bologna, Milano, Torino e Roma. (nella FOTO in alto il presidente di Daroma, Giulio Santin (a destra nella foto), e il curatore della Palombini, Andrea D’Ovidio, dopo la firma dell’intesa).
E’ stato infatti finalizzato nei giorni scorsi a Roma l’accordo definitivo per portare sotto il controllo della Daroma (Gruppo Soimar), la società romana leader nella torrefazione, che esce così fuori da un lungo periodo di incertezza, proiettandosi in un futuro di crescita e sviluppo non solo regionale ma nazionale e internazionale.
Il gruppo Daroma conta infatti di raggiungere sin dal 2017 un fatturato di circa 40 milioni di euro nel solo settore caffè, grazie anche al completamento e messa in funzione nel 2016 di uno dei più avanzati e tecnologici impianti per la produzione di monoporzioni compatibili di caffè e bevande solubili.
La capacità produttiva a regime dell’impianto già realizzato negli stabilimenti di Bologna, ma presto verrà implementato anche quello da Roma, sarà di 300 milioni di pezzi/anno. Sarà uno dei più avveniristici oggi in funzione in Italia.
A questo progetto di aggiornamento tecnico al servizio della torrefazione di alta gamma hanno partecipato importanti aziende italiane leader nei rispettivi settori: Ima SpA, Goglio SpA, Colombini, Sartorius, Markem e la stessa Soimar che ha sviluppato un innovativo sistema di degasaggio sotto vuoto spinto per mantenere l’eccellenza del prodotto confezionato.
Sarà aumentata la produzione di capsule e cialde
Il gruppo Daroma intende mantenere la tradizione e la sapienza artigianale delle antiche torrefazioni nel settore Horeca senza modificare le ricette storicamente sviluppate, ma implementando la produzione di monoporzioni (capsule e cialde compatibili con tutti i sistemi sul mercato). Il tutto secondo i più alti standard di lavorazioni ottenendo le certificazioni IFS, BRC, ISO9001, ISO22000, UTZ, Fairtrade, Biologico.