MILANO – Il 2023 ha messo a dura prova commercianti e ristoratori: il settore horeca e il mondo del food e del retail sono stati sfidati dall’aumento dei costi in tutti i comparti e dall’instabilità geopolitica, accompagnati dalla riduzione dei consumi e dalla minor propensione all’acquisto.
In un periodo storico complesso, le attività commerciali hanno bisogno di adattarsi, innovare e utilizzare al meglio tutti gli strumenti a loro disposizione: SumUp, la fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, ha individuato i temi chiave e i tool indispensabili per affrontare il 2024, per trasformare sfide e difficoltà in nuove occasioni di business.
Gli strumenti per i ristoratori
Vittorio Moretti, commercial director di SumUp: “In un periodo storico così incerto, è importante per gli esercenti capire le necessità e le richieste dei clienti, per rimanere al passo con i bisogni che cambiano e anticiparli ove possibile, così da essere competitivi e non perdere attrattività”.
Moretti aggiunge: “Il 2024 può essere un anno di forte ripresa e crescita per i settori horeca e food retail, a patto di usare i più aggiornati ed efficienti strumenti a disposizione. Digitalizzare, riportare il cliente al centro del processo, innovare: in questo modo è possibile tracciare un percorso verso un successo duraturo”.
Moretti continua: “In particolare, l’uso consapevole di tecnologie e processi come digitalizzazione e AI, l’ottimizzazione del marketing digitale, l’integrazione collaborativa e l’attenzione alla sostenibilità, all’inclusività e al benessere di clienti e dipendenti possono diventare pratiche virtuose che migliorano le piccole e medie attività commerciali, per creare business solidi e proiettati nel futuro attraverso strumenti semplici e formazione continua. Come SumUp, ad esempio, siamo costantemente al fianco degli esercenti, proponendo soluzioni digitali, dispositivi e webinar per ottimizzare tutti i processi dell’attività commerciale e ristorativa”.
Ecco allora i cinque consigli di SumUp per il settore horeca, food e retail per pianificare un 2024 con prospettive di crescita e che tenda al successo duraturo.
Digitalizzare l’attività e valorizzare l’uso dell’AI
Secondo un sondaggio svolto da SumUp, la metà degli esercenti italiani intervistati ritiene che l’attuale contesto economico abbia accelerato la digitalizzazione della propria azienda. La digitalizzazione si conferma quindi sempre più un vantaggio competitivo.
In particolare, sarà fondamentale implementare strumenti di analisi basati su Intelligenza Artificiale per approfondire i comportamenti dei clienti e la propensione all’acquisto attraverso l’analisi dei dati, le preferenze e i feedback dei consumatori.
Questo consente di creare offerte e servizi personalizzati e targettizzati, migliorando l’esperienza del cliente e aumentando le vendite. Ad esempio, aiuta a creare il menù con il miglior equilibrio tra costo delle materie prime e prezzo di vendita, a rimanere in contatto col cliente per seguirne i gusti, ma anche analizzare i consumi per ottimizzare l’approvvigionamento e la gestione delle scorte.
Sostenibilità al centro
L’80% dei ristoratori italiani – svela SumUp – considera la sostenibilità una priorità della propria attività. In effetti, le pratiche virtuose dovrebbero essere al centro delle strategie per il nuovo anno: saperle mettere in atto e comunicarle al cliente fa bene al pianeta e al commerciante, in quanto potente mezzo di attrazione e fidelizzazione.
Per ristoranti, food truck e fast food questo può significare, ad esempio, sostituire l’acqua in bottiglia con impianti di acqua trattata o aderire a programmi di vuoto a rendere, evitare la plastica monouso utilizzando imballaggi ecologici, come piatti, bicchieri e stoviglie riutilizzabili o compostabili, oppure offrire opzioni ecocompatibili al momento dell’acquisto, come la segnalazione a non inserire le posate nelle consegne a domicilio.
Inoltre, analizzare i comportamenti dei clienti può aiutare ad evitare gli sprechi: se, da un lato, può essere importante costruire o rafforzare partnership con app che si occupano di rimettere in circolo il cibo che non viene consumato, dall’altro si può proporre ai clienti l’uso di una “doggy bag” per portare a casa gli avanzi.
Fondamentale, soprattutto nel caso dei fast food, creare delle “isole” per la raccolta differenziata, spiegando correttamente come farla. Infine, essere sostenibili significa anche pensare all’inclusione alimentare, proponendo menù bio, vegani, attenti alle esigenze religiose o etiche: già il 61,2% dei ristoratori italiani propone alternative vegane e/o vegetariane, il 60% gluten-free e il 40% utilizza prodotti biologici.
Ristoratori: ottimizzare le strategie di marketing digitale
Il 30,4% degli esercenti, rivela SumUp, ritiene che rafforzare la propria comunicazione digitale rappresenti una strategia positiva in un’ottica di fidelizzazione del cliente.
In particolare, il 26% dirotta il piano marketing su offerte mirate in base ai periodi dell’anno (festività, saldi, Black Friday) e il 23,7% intende integrare nuovi canali di vendita online.
Nel 2024, per ampliare il proprio raggio d’azione e raggiungere un pubblico sempre più ampio, sarà dunque inevitabile investire in campagne di marketing digitale mirate, utilizzare le piattaforme dei social media e l’ottimizzazione dei motori di ricerca per raggiungere un pubblico più ampio.
Sfruttare la pubblicità a pagamento sulle piattaforme e collaborare con micro influencer può aumentare il traffico dei business online e incrementare le vendite anche nei negozi fisici.
Utilizzare strumenti di collaborazione basati su cloud
Strumenti innovativi e basati su cloud possono aiutare commercianti, ristoratori ed esercenti nel semplificare il lavoro da remoto, la comunicazione e il controllo sulle proprie attività – senza bisogno di costante presenza fisica. Per il 36,2% degli esercenti italiani, spiega SumUp, la digitalizzazione ha ottimizzato il risparmio di tempo e nel 24,7% dei casi ha reso più efficiente l’operatività.
Questo grazie a dispositivi che semplificano le procedure lavorative, liberando tempo utile per seguire i clienti e offrire servizi sempre più efficienti, come SumUp Cassa Pro, cassa cloud multifunzione e connessa, che consente di gestire in modo integrato tutti i processi, dall’elaborazione degli ordini ai pagamenti digitali, dal magazzino alle consegne, fino alla sicurezza e all’aggiornamento delle norme fiscali.
Più attenzione al benessere delle persone
La salute, sia fisica che mentale, è uno dei temi da mettere al centro nel corso del 2024.
L’introduzione di programmi di benessere, della modalità di lavoro flessibile e la valorizzazione di opportunità di crescita aiutano a fidelizzare i dipendenti e migliorare l’ambiente, con una diretta ricaduta positiva anche sulla clientela.
Inoltre, eliminare le barriere e i pregiudizi legati a genere, cultura, etnia o età fin dalla scelta del personale diffonde la cultura dell’accoglienza: un approccio inclusivo, open minded e positivo è in grado di trasformare l’ambiente di lavoro e le performance dell’attività.
Questo atteggiamento influenza anche le scelte relative alla proposta commerciale e ha effetti importanti sulla percezione del cliente.
La scheda sintetica di SumUp
SumUp è l’azienda leader a livello mondiale nel settore della tecnologia finanziaria, con l’obiettivo di democratizzare il settore dei pagamenti digitali per i piccoli commercianti. Fondata nel 2012, SumUp è il partner finanziario di oltre 4 milioni di esercenti in 36 mercati nel mondo, aiutandoli ad avviare, gestire e far crescere la loro attività.
Attraverso la sua Super App, SumUp offre ai commercianti un conto e una carta aziendale gratuiti, un negozio online e una soluzione di fatturazione, oltre a pagamenti di persona e a distanza perfettamente integrati con i terminali per carte e i registratori di cassa SumUp.
Con l’intento di valorizzare il proprio successo per rendere il mondo un posto migliore, SumUp si è impegnata a donare l’1% del proprio fatturato a sostegno di cause ambientali e supporta progetti educativi e imprenditoriali a livello globale.
Nel 2023 la società è stata riconosciuta come Top Global Employer per la comunità LGBTQ+ dallo Stonewall Workplace Equality Index.