MILANO – Mina, la nuova macchina espresso a un gruppo Dalla Corte, permette di personalizzare ogni fase dell’estrazione. Come? Lo mostra un’animazione che rivela i particolari più importanti del suo funzionamento.
Mina spiegata in un video
A cominciare da una tecnologia esclusiva, il Dfr (Digital Flow Regulation) che gestisce elettronicamente il flusso dell’acqua. La sua regolazione avviene attraverso un’apposita app: dallo smartphone è possibile impostare tutti i parametri della macchina, dalla temperatura alla quantità d’acqua per ogni fase dell’estrazione. Muovendo la leva il barista ha quindi a disposizione 5 step di regolazione del flusso.
Il primo è a zero bar
Poche gocce bagnano il caffè e lo preparano all’infusione con gli step successivi, fino ad arrivare a 9 bar con la leva del tutto abbassata. La tazzina perfetta? La decide il barista: una volta impostati i parametri li potrà replicare ogni volta che desidera.