MILANO – Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo. Ora potrebbe diventare un elemento chiave per ripulire l’ambiente ma non solo, ottenere combustibile a basso costo.
Recentemente è stato messo a punto un processo che utilizza i fondi del caffè per catturare il metano nell’atmosfera. I vantaggi sarebbero due: i gas serra verrebbero ridotti e verrebbe accumulato, a prezzi ridotti, un combustibile.
Per arrivare a questo risultati sono stati inzuppati i fondi in idrossido di sodio e successivamente riscaldati in una fornace alla temperatura di 700-900 gradi centigradi. In meno di 24 ore si ottiene carbonio attivato.
Questo procedimento è conveniente per due motivi essenzialmente: per i tempi di cottura, inferiori al solito e per l’utilizzo di materiali di scarto. Inoltre, una volta aggiunto l’idrossido di sodio ai fondi, questi ultimi diventano capaci di assorbire qualunque cosa.
Adesso bisognerà vedere come proseguiranno gli esperimenti.