MILANO – Il kombucha è un tipo di tè che richiama l’oriente, ma che ha trovato una sua forma artigianale anche a Bari, dove viene prodotto all’interno del primo laboratorio italiano che si è dedicato a questa bevanda. Raggiungendo livelli qualitativi talmente alti, da attirare l’attenzione di uno dei brand della ristorazione made in Italy più riconosciuti entro i confini nazionali e non solo: Eataly. L’azienda ha deciso di vendere ai suoi clienti questo speciale prodotto che ha origini tricolore. Leggiamo la notizia da baritoday.it.
Eataly serve il kombucha italiano
L’arrivo sugli scaffali di Eataly del Kombucha Fervere, fa della giovane ed innovativa azienda pugliese il primo marchio italiano di Kombucha ad entrare nella grande distribuzione nazionale. Il Kombucha è un prodotto dalla tradizione millenaria, bevuto da secoli in Oriente e molto in voga nei recenti anni anche in Occidente, grazie al suo gusto peculiare ed alle sue proprietà benefiche, sempre più diffuso ed apprezzato dai tecnici del settore, dalle celebrità e da coloro che sono alla ricerca di soft drink artigianali e particolari.
È una bevanda a base di tè, che viene zuccherato e fermentato attraverso uno Scoby (Symbiotic Culture of Bacteria and Yeast)
Una coltura di lieviti e batteri che conferiscono al Kombucha le proprietà benefiche che lo rendono una bevanda ‘viva’, alleata della flora intestinale batterica, antiossidante ed energizzante. Il Kombucha è diventato un trend nelle maggiori città del mondo ed anche in Italia, dove si sta pian piano diffondendo grazie ai diversi locali che iniziano a proporlo come prodotto sano e genuino tra le proprie alternative analcoliche.
È proprio Fervere uno dei primi laboratori di Kombucha a nascere in Italia, il primo in assoluto nel Mezzogiorno. Fondato nel 2017 a Bari, da un’idea degli amici Bea, infermiera e naturopata, Daniele, specialista del digital marketing, Andrea, esperto di tè e già proprietario con Bea del negozio di tè e spezie rari Terza Luna, sempre a Bari, e la collaborazione di Claudia, Antonella e Francesco, oggi Fervere distribuisce il suo Kombucha in bottiglia in tutta Italia a bar, bistrot e semplici appassionati che apprezzano la qualità di un prodotto totalmente artigianale e 100% italiano.
I primi esperimenti casalinghi di autoproduzione del tè fermentato iniziano dopo aver scoperto il prodotto grazie ad un cliente di Bea e Andrea, esperimenti che, dopo mesi di studio, tentativi e ricette sperimentali, hanno portato alla formula perfetta e alla sfida di avviare un piccolo laboratorio artigianale ed un e-shop, aperti ufficialmente a Marzo 2018. Fondamentali nel percorso della giovane azienda sono stati la partecipazione e vittoria del bando Pin, iniziativa della Regione Puglia che premia le giovani imprese ad alto contenuto innovativo che desiderano nascere e crescere in Puglia, che ha suggellato l’apertura del laboratorio nel quartiere Madonnella di Bari, e l’inserimento nel programma di incubazione per giovani imprese dello Iamb, l’Istituto agronomico mediterraneo di Bari parte del Ciheam. Organizzazione mediterranea intergovernativa, che coordina diversi progetti all’interno dell’area mediterranea.
Sempre attenta alle realtà di eccellenza artigianale Italiana, Eataly ha riconosciuto la meticolosità e la passione che in anni di lavoro hanno portato Fervere alla ricetta perfetta
Eseguita non solo con processi completamente artigianali, ma servendosi di materie prime di incredibile qualità, tè rari e pregiati coltivati a mano e spesso provenienti da agricolture biologiche, scoperti da Bea e Andrea durante i loro viaggi per il mondo alla ricerca di raccolti freschi e sempre nuovi, come il tè nero nepalese second flush, raccolto e lavorato a mano.
È la passione per il viver sano, i cibi genuini e salutari, il microbioma e la fermentazione che accomuna i fondatori a muovere l’azienda, che promuove e mantiene gli stessi valori di genuinità, responsabilità, condivisione e artigianalità con cui i tre hanno iniziato. I processi di produzione del Kombucha Fervere sono completamente manuali, e avvengono su lotti piccolissimi, di 40 litri l’uno. Il Kombucha Fervere non viene inoltre sottoposto a processi di pastorizzazione, microfiltrazione, aggiunta di zuccheri ulteriori a quelli necessari per l’attivazione dei batteri, o anidride carbonica aggiuntiva oltre a quella che viene a crearsi naturalmente nei processi di seconda fermentazione, che rende il Kombucha frizzante.
“Il Kombucha è una bevanda strettamente legata al concetto di handmade e autoproduzione, e noi di Fervere cerchiamo di mantenere il nostro prodotto fedele a questa tradizione,” commenta Daniele Pignone, co-fondatore di Fervere. “Ci preme che i nostri clienti apprezzino il valore del nostro kombucha, degli ingredienti, del processo di produzione e delle persone che ci sono dietro.
Il nostro intento è di offrire un prodotto sano, che mantenga i benefici salutari e l’artigianalità dei processi, discostandosi dal trend che sta invadendo il mercato del kombucha e lo sta rendendo un prodotto sempre più industriale. Siamo felici che anche Eataly si sia unita nella promozione di questi valori e della cultura del Kombucha.”
Il Kombucha Fervere è disponibile da giugno nei punti vendita Eataly di Milano, Roma, Firenze, Torino e Trieste in due ricette speciali
Il Kombucha Ginger Noir ed il Kombucha Wild Spring, con uno sconto del 15% solo per poche settimane di questa estate.“