MILANO – Già i risultati deludenti per D.E Master Blenders 1753 NV. Che è la compagnia pure play nata dallo spin off del ramo tè e caffè di Sara Lee Corporation.
Durante il primo trimestre d’esercizio, il fatturato ha subito un calo dell’1,5% a 645 milioni di euro. Molto di meno rispetto al consensus degli analisti di 664 milioni.
“I nostri mercati chiave in Europa occidentale evidenziano risultati incoraggianti, con un’elevata crescita a una cifra in Francia e Spagna e una performance solida in Olanda. I risultati in Germania hanno invece risentito negativamente del recente aumento dei prezzi” ha dichiarato il ceo Michiel Herkemij.
L’innovazione e la riqualificazione
“L’innovazione e riqualificazione nel segmento premium stanno pagando, con una crescita dell’1,8% – ha aggiunto Herkemij – Le capsule L’OR (Nespresso compatibili, ndr.) continuano ad avere ottimi risultati e sono state recentemente lanciate con successo in Australia.
Il rilancio della gamma Senseo, con miglioramenti qualitativi e nel packaging, è stato completato ed è previsto per questo mese il debutto in Olanda della nuova macchina superautomatica Philips Sarista (funzionante con caffè in chicchi preconfezionato, ndr.)”.
La società ha confermato la guidance per l’intero esercizio, con una previsione di crescita del fatturato del 3-5% nei 12 mesi sino a giugno 2013 e un miglioramento dell’Ebit al netto degli elementi non ricorrenti del 12,3%.
Riscontri positivi, come già detto, dai mercati dell’Europa occidentale, in particolare Olanda, Francia e Spagna. In quest’ultimo paese è stata raggiunta, nell’arco del trimestre, una market share da record del 26%.
In Germania “i recenti incrementi di prezzo si sono dimostrati eccessivamente aggressivi”. Alcune misure correttive, compreso un ritocco al ribasso dei listini, già in atto per invertire il trend.
Nel resto del mondo, la crescita è del 4%, principalmente per merito del Brasile, dove il marchio Senseo Pilão è ripartito con nuove miscele e un restyling del packaging.
Meno brillante l’andamento in Polonia, dove il raffronto con il dato 2012 risente però del forte incremento degli ordini che si era registrato l’anno scorso. Nello stesso periodo, in vista degli allora imminenti rincari nei listini.
Buoni i risultati in Australia, con il lancio delle capsule L’OR. Commercializzate con il marchio Piazza d’Oro.
Note negative invece per il segmento del fuori casa. Che accusa un po’ ovunque dell’impatto della crisi. Con un calo delle vendite a parità di perimetro dell’1,3%.
A partire da settembre adottate varie misure. Per contrastare il trend e ottimizzare l’organizzazione commerciale.
Per far fronte alle irregolarità contabili emerse la scorsa estate nella divisione brasiliana; Master Blenders ha varato vari provvedimenti rafforzando i controlli interni. E attuando le necessarie modifiche nel management.