Cup of Excellence dimezza il suo calendario 2016. Il celebre concorso, che da oltre una quindicina d’anni premia i migliori caffè del mondo, promuovendo l’eccellenza qualitativa in cima alla filiera di produzione, si prende un anno semi-sabbatico, per ridefinire regole e modalità organizzative.
Ad annunciare la decisione – in una circolare diffusa in questi giorni – Geoff Watts, presidente del Consiglio direttivo di Alliance for Coffee Excellence (Ace), l’organizzazione no-profit con sede a Portland (Usa), che gestisce la competizione.
I tempi che cambiano impongono un upgrade generale del concorso, spiega Watts. Fedelmente agli obiettivi di lungo termine di Ace, le modifiche riguarderanno in particolare:
• lo sviluppo di una nuova piattaforma d’asta;
• l’aggiornamento degli attuali standard e protocolli delle competizioni
• la creazione e l’implementazione di una scheda di cupping elettronica
• il miglioramento della logistica post-asta, con particolare riferimento alla consegna dei lotti agli acquirenti.
Tali novità si tradurranno in “maggiori opportunità per i produttori, caffè ancora più straordinari e un servizio di gran lunga migliore al compratore”.
Date le dimensioni dello staff di Cup of Excellence – osserva la circolare – sarebbe tuttavia “molto difficile attuare questi cambiamenti mantenendo l’intero calendario 2016 delle competizioni di COE”.
Per questo, i vertici di Ace hanno deciso il dimezzamento del programma delle competizioni nazionali, che si svolgeranno, il prossimo anno, in cinque soli paesi: Brasile, Colombia, Costa Rica, Guatemala e Honduras.
Nei cinque rimanenti (Burundi, El Salvador, Messico, Nicaragua, Ruanda) le competizioni verranno sospese, per riprendere nel 2017, con la speranza di portare il concorso anche in nuovi paesi produttori.
Watts si scusa per i disagi che questa decisione comporterà nei paesi che verranno esclusi il prossimo anno dal concorso sottolineando come questa misura si sia resa necessaria per fare sì che i cambiamenti del programma “vengano riprodotti efficacemente e omogeneamente in tutte le nazioni aderenti”.
Nata nel 1999 in Brasile, la competizione Cup of Excellence premia oggi i caffè di eccellenza di 10 paesi produttori dell’America e dell’Africa.
Attraverso un processo di selezione severissimo, soltanto i migliori caffè in gara vengono ammessi alle finali nazionali, dove vengono valutati da una giuria internazionale di esperti. I lotti finalisti e vincitori vengono successivamente messi all’asta on-line spuntando prezzi superiori anche di decine di volte a quelli normali di mercato.