BRUXELLES – Ferrero non smette di stupire e di crescere, anche oltre i confini nazionali: dopo aver coltivato per anni la società in Belgio CTH Invest, ora è riuscita a trasformare questa holding finanziaria lo in un vero e proprio polo dolciario in grado di tener testa ad altri colossi del calibro di Mondelez. Leggiamo i dettagli dal sito cityromanews.com.
CTH Invest: l’asso nella manica Ferrero
Dal Piemonte al Belgio, l’ultima sfida della Ferrero si chiama CTH Invest. Si tratta di una società nata nel 2016 per volere di Giovanni Ferrero, dal 2011 alla guida solitaria dell’azienda della Nutella dopo la scomparsa del fratello Michele. Scopo? Creare un nuovo polo dei dolciumi.CTH Invest gestisce attività per 5 miliardi di euro.
La Ferrero parallela
Per riuscirci, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, negli ultimi cinque anni Ferrero ha pompato nelle casse della nuova società una cifra intorno agli 1,6 miliardi di euro attraverso diversi aumenti di capitale strumentali a nuove acquisizioni.
E gli investimenti non si sono fatti mancare.
CTH Invest si è assicurata i biscotti Delacre in Belgio, i frollini Kelsen in Danimarca, i dolci d’accompagnamento per il tè Fox’s in Gran Bretagna
E le caramelle Ferrara Candy e altre attività Nestlé negli stati Uniti e un produttore di gelati industriali in Spagna. L’ultima mossa in ordine di tempo è stata la fusione con Cdm International Holding (sempre controllata da Ferrero). L’operazione, conclusa il 31 dicembre dello scorso anno, ha fatto sì che oggi la CTH Invest possa contare su attività per quasi cinque miliardi di euro.
Insomma, un nuovo colosso parallelo alla Ferrero è nato sul volgere dell’anno nuovo. Ma con la casa madre condivide l’obiettivo di raddoppiare la potenza di fuoco del terzo gruppo dell’industria dolciaria al mondo dopo Mars e Mondelez così da scalare il ranking.