MILANO – Tutti a casa: ormai lo sappiamo e lo abbiamo capito bene. Dentro le mura domestiche, la fantasia è il motore che muove le lunghe giornate di quarantena. Una benzina che permette spesso di reinventare alcune delle tradizioni casalinghe, dandogli un tocco in più: pensiamo ovviamente al caffè, dalle sue origini domestiche poi servito al bar con la sua invitante cremina.
Uno di quegli elementi di cui molti sentono la nostalgia. E allora, se non si ha una macchina per capsule o tanto meno quella per espresso che i fedeli baristi hanno imparato a gestire dietro al bancone dei locali…il modo di replicarla nella propria cucina, c’è. Leggiamo come, da lettoquotidiano.it.
Cremina a casa come al bar: ecco come
Con qualche piccolo accorgimento è possibile replicare un ottimo espresso anche a casa con la propria Moka, certo bisogna evitare i classici errori, come per esempio lavare la moca con il sapone, ma si possono ottenere ottimi risultati. Per prima cosa, esaminiamo passo a passo tutti gli accorgimenti utili per prepararne uno soddisfacente in casa.
Il primo: caricare la caffettiera per bene, non mettendo la macina a raso nel filtro, ma creando una piccola montagnella. Attenzione però, bisogna evitare di far cadere polvere nei filetti della moka in fase di avvitamento, altrimenti si brucia quando è sul fuoco e rovina il profilo aromatico del tutto.
Secondo punto: fuoco lento, soprattutto alla fine, quando si inizia a sentire l’odore. E spegnere la fiamma quando è uscito a 3/4, per evitare la fase del gorgoglio che sarà pure bello ma produce composti sgradevoli.
Il tocco di classe: la cremina
Terzo punto, il tocco di classe che fa la differenza: la cremina. Come avrete visto, la cremina, nel coffee del bar viene da sé per via del procedimento espresso; con la moka si può ricreare solo utilizzando lo zucchero, quindi se vi piace amaro fermatevi qui. Se invece non potete fare a meno della cremina nella nostrana bevanda, ecco come procedere.
State ben attenti, quando sta per uscire – appena lo vedete sgorgare – spegnete la fiamma e togliete la macchinetta dal fornello. Utilizzate lo zucchero che avrete appositamente preparato in un bricco e versateci all’interno della miscela mescolando velocemente il tutto.
Procedete così ogni volta mescolando con movimenti rapidi, come se steste montando una maionese. E in effetti il principio è proprio quello: la componente grassa del caffè si lega allo zucchero e incorporando aria è in grado di trattenerla. Fate poi uscire il resto del caffè e versate bollente: la crema verrà a galla e non ci sarà neanche bisogno di girare.