ROMA – Mentre tutta Italia rallenta, con i pubblici esercizi costretti solo al delivery e al take-away, ci sono altri che organizzano dei veri e propri Covid party all’interno del proprio locale, invitando a festeggiare i consumatori oltre l’orario consentito. Un’iniziativa che per fortuna non è passata inosservata e che ha attirato l’attenzione anche delle forze dell’ordine. Leggiamo i dettagli da msn.com.
Covid Party in un bar romano
Il titolare di un bar in zona Tiburtina a Roma, è stato sanzionato dalla Polizia Locale per aver organizzato ieri pomeriggio un “Covid Party” pubblicizzando l’evento con tanto di locandine affisse nelle strade del quartiere.
Appuntamento fissato dopo le 18 (quindi dopo l’orario di chiusura dei locali secondo la vigente normativa anti Covid) al quale si sono presentati anche gli agenti che hanno multato l’uomo con conseguente chiusura della sua attività.
Diverse le irregolarità che sono state contestate tra cui la somministrazione tramite buffet, la mancanza di percorsi che permettessero il distanziamento interpersonale e l’assenza di gel disinfettante all’ingresso.
Ulteriori verifiche amministrative sono tuttora in corso. I controlli sul rispetto delle norme di prevenzione del contagio da Covid sono proseguiti anche questo fine settimana con chiusure temporanee in piazze e strade a vocazione commerciale e in luoghi interessati da momentanei assembramenti.
Gli agenti hanno interdetto l’accesso a piazza San Callisto a Trastevere per consentire alle numerose persone presenti di allontanarsi
Una trentina le attività sanzionate, tra cui 10 minimarket. Multe anche per quattro esercizi commerciali, tra cui una grande struttura di vendita in zona Aurelia, che, a seguito dell’intervento della Polizia Locale, ha proceduto alla chiusura come disposto dall’ultima ordinanza della Regione Lazio.