TORINO – L’azienda torinese produttrice di caffè di alta gamma – che rappresenta oggi una realtà industriale presente in oltre 40 Paesi – racconterà durante il talk in programma domenica 12/09 h.11.30 sul palco del Festival, come l’impegno sociale di un’azienda passi anche dalle attenzioni verso i più fragili. L’amministratore delegato di Costadoro Giulio Trombetta insieme a Ivano Zardi, presidente Polisportiva Unione italiana Ciechi e Ipovedenti, e a Federica Floris, Psicologa e AD Alos, illustreranno il progetto “Il caffè per tutti: inclusione e supporti accessibili nei bar”.
È quello che sta facendo Costadoro in alcuni dei suoi punti vendita Costadoro Social Coffee
Tra cui l’ultimo nato a Genova e quelli in prossima apertura a Montecarlo e a Torino allo Snos. In questi locali infatti, verranno offerti menù in braille redatti in collaborazione con la Polisportiva Uici (Unione italiani ciechi e ipovedenti) e menù in Caa (Comunicazione aumentativa alternativa, che si basa su simboli e immagini) studiati con Psicologa Federica Floris.
Attraverso l’ausilio di pannelli in plexiglass, che riporteranno le scritte in Braille e tablet informativi che utilizzeranno software comunicativo Alos Speak, sarà possibile comunicare al personale di sala il proprio ordine, senza grande difficoltà.
L’obiettivo è offrire un supporto a bambini e adulti con bisogni comunicativi complessi, legati a disturbi del neurosviluppo e della vista, in un’ottica di accessibilità ed inclusione reali.
In questa occasione di festa e celebrazione del caffè, domenica 12 alle ore 11.30, verranno donati due tandem alla Polisportiva dell’Unione italiana ciechi per rafforzare e sostenere il rapporto ventennale tra Costadoro e la Polisportiva dell’Uici.
Entrambe le iniziative puntano a sensibilizzare gli affiliati al progetto di franchising, i clienti e gli operatori dietro al bancone su queste importanti tematiche sociali.
Costadoro, come dichiarato nel documento di CSR 2019, ha deciso di dare priorità ai temi sostenibilità e sociale
Quindi questi progetti, insieme all’utilizzo di packaging completamente compostabili per tutta la gamma prodotti, rispecchiano l’impegno dell’azienda in questa direzione.
Ecco tutti gli appuntamenti in programma:
• 11/09 h.15-18: appuntamento con le campionesse italiane di latte art presso lo stand Costadoro: per scoprire l’affascinante mondo della decorazione del cappuccino insieme a Manuela Fensore (campionessa del mondo 2019) e Carmen Clemente (campionessa italiana 2020).
• 12/09 h.11.30-12.30: Il caffè per tutti: inclusioni e supporti accesibili nei bar. Sul palco del Festival l’ad di Costadoro Giulio Trombetta insieme a Ivano Zardi Presidente Polisportiva Unione italiana ciechi e ipovedenti e a Federica Floris Psicologa e ad Alos racconteranno il progetto che ha l’obiettivo di offrire un supporto a bambini e adulti con bisogni comunicativi complessi, legati a disturbi del neurosviluppo e della vista, in un’ottica di accessibilità ed inclusione reali.
Modera l’inconro: Eleni Molos.
• 12/09 h.15-18: Coffee & Godd Spirits. Presso lo stand Costadoro insieme al pluricampione italiano Francesco Corona per scoprire come il caffè si sposa con i distillati attraverso l’arte del bere miscelato.
Per ulteriori info:
Sito: https://costadoro.it/ | https://shop.costadoro.it/
IG: https://www.instagram.com/costadoro_social_coffee/ | FB: https://www.facebook.com/Costadorosocial
A proposito di Costadoro Caffè
Dal 1890 la Costadoro S.p.A. svolge il proprio lavoro con un unico grande obiettivo, sintetizzato così nella sua missione: infondere un sorriso a ogni cliente, combinando la storia e il futuro del caffè.
Tre valori, fondamentali e imprescindibili, sono alla base dell’operato dell’Azienda:
• Rispetto: svolgimento delle attività senza provocare danni al pianeta e alle persone;
• Eccellenza: perseguimento dell’eccellenza nei prodotti e nei processi;
• Cultura: diffusione della cultura del caffè coniugando tradizione e innovazione.
Grazie all’attenzione e alla cura impiegata nella produzione del caffè, l’Azienda si è guadagnata un ruolo di primordine e oggi il marchio Costadoro è un punto di riferimento fondamentale nel suo settore. L’impiego di tecnologie avanzate e la costante ricerca in campo scientifico avvengono nel pieno rispetto di una tradizione secolare che ha nell’approvvigionamento, nella tostatura e nella selezione i principali motivi di distinzione.
Inoltre Costadoro è da sempre impegnata nel perseguire la sostenibilità delle proprie attività nei confronti dell’ambiente e delle persone come riportato annualmente nel Corporate Social Responsibility Report.
Dopo i successi di Expo 2015 a Milano e di Expo 2017 ad Astana, in Kazakistan, che hanno visto Costadoro fornitore ufficiale di caffè presso la caffetteria-ristorante all’interno del Pavillon de Monaco, la partnership con il Principato continuerà anche in occasione di Expo 2020 a Dubai.
Sempre nel 2015 Costadoro è entrata ufficialmente a far parte della Rete promossa dall’Unione Industriale di
Torino Exclusive Brands Torino.