MILANO – A partire dal 2020 Costadoro ha intenzione di dare una svolta nella produzione delle proprie linee di confezionamento, trasformando gradualmente entro la fine dell’anno, tutto il packaging in materiale compostabile. In questo modo i sacchetti da 1 kg potranno essere smaltiti nei rifiuti organici.
Questo sarà uno dei principali temi trattati tra le molte novità che Costadoro ha in serbo per il 2020
Tra cui ricordiamo anche l’importante traguardo del 130° anniversario che cade proprio in quest’anno.
Perché scegliere i nuovi imballi compostabili Costadoro?
Nell’azienda si crede nel miglioramento costante dell’approccio stesso alla sostenibilità.
Essere responsabili verso lʼambiente e la società in cui opera l’azienda è una conseguenza naturale della filosofia aziendale. Scegliendo il caffè del marchio, il consumatore contribuisce a migliorare il benessere del pianeta.
I sacchetti e le valvole delle nuove confezioni Costadoro garantiscono elevati standard di conservazione
E sono entrambi compostabili, ovvero fatti con materiali che posti in ambiente controllato si decompongono in composti elementari. Grazie all’azione di batteri o altri microrganismi. E quindi, sono interamente smaltibili nei rifiuti organici.
Tutti i nuovi sacchetti e valvole compostabili Costadoro sono certificati Ok compost industrial. In altre parole, sono imballaggi o prodotti riportanti il marchio OK compost Industrial e quindi sono garantiti come biodegradabili in un impianto di compostaggio industriale. Questo vale per tutti i loro componenti, inchiostri e additivi.
Il solo riferimento per il programma di certificazione è la norma armonizzata En 13432:2000. In ogni caso, qualsiasi prodotto recante il logo OK compost Industrial è conforme ai requisiti della direttiva europea sugli imballaggi (94/62/CE). I nuovi imballi assicurano: elevate proprietà di barriera all’ossigeno, assenza di odore e sono conformi alla legislazione Europea in materia di contatto alimentare.