MILANO – Piantagioni di robusta in Costa Rica. Quella che sino a pochi anni fa sarebbe stata considerata una vera e propria eresia potrebbe diventare, a breve, realtà. Tradizionalmente, il comparto caffeario costaricano ha sempre respinto con sdegno la sola idea di consentire la coltivazione della Coffea Robusta.
La coltura di questa varietà è stata messa al bando oltre trent’anni fa e le organizzazioni dei produttori hanno sempre sostenuto strenuamente questa misura.
A motivare tale intransigenza, motivazioni di ordine commerciale e di immagine, ma anche problematiche fitosanitarie. Questo fino a ieri: presto, le cose potrebbero presto cambiare.
Il decreto che autorizza la reintroduzione dei robusta è ormai pronto, annuncia il ministro dell’agricoltura Felipe Arauz: manca soltanto l’ufficialità della firma da parte del presidente costaricano Luis Guillermo Solis.
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