MILANO – Export costaricano in calo nel primo mese della nuova annata caffearia. Secondo i dati forniti dall’Istituto del caffè della Costa Rica (Icafé), gli imbarchi del paese centro americano hanno subito a ottobre un calo del 10,5% risultando pari ad appena 28.615 sacchi da 60 kg.
Nell’annata appena trascorsa, le esportazioni della Costa Rica sono state pari a 1,25 milioni di sacchi. Icafé prevede per il 2014/15 un lievissimo incremento a 1,28 milioni di sacchi, corrispondenti a una produzione stimata in 1,51 milioni di sacchi.
L’impatto dell’epidemia di ruggine del caffè continua a farsi sentire, anche se una recente indagine ha rivelato che soltanto il 2% dei produttori è stato colpito in modo veramente grave da questa malattia crittogamica.